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Vimodrone-Trezzo (e ritorno) |
Itinerario che segue il percorso del Naviglio della Martesana fino al fiume Adda, dove ha inzio il naviglio.
Sono partito da Vimodrone perchè facilmente ragigungibile e perchè nel primo tratto del naviglio ci sono alcune interruzioni per lavori nel comune di Milano. In ogni caso il percorso può essere seguito da qualsiasi punto sul naviglio della Martesana.
Percorso facile e bello, anche dal punto di vista paesaggistico (molto belli tutti i paesi grandi e piccoli che si attraversano ma soprattutto il tratto dopo Cassano con l'Adda sulla dx e la Martesana sulla sx), che può essere fatto in tutta sicurezza, visto che si svolge interamente su una pista ciclopedonale prima (fino a Cassano d'Adda) e poi su un bellissimo sentiero battuto fino al santuario di Concesa a Trezzo. Qui si può tornare indietro sullo stesso percorso.
Per chi volesse aggiungere un pò di salita e discesa (ma su asfalto), può salire a Trezzo e poi scendere fino alla centrale Enel Teccani. Qui si può ridiscendere il corso del fiume Adda, passando accanto alla Centrale Enel e seguire il sentiero fino ad incontrare sulla destra una strada che a tornanti risale fino al castello di Trezzo, qui si può riprendere la strada per tornare al santuario di Concesa (questo è il percorso che ho fatto io e che si può seguire con la traccia GPS).
ATTENZIONE:
Arrivati al santuario di Concesa chi volesse continuare verso Nord lungo il sentiero seguendo il corso dell'Adda non può farlo, in quanto sotto il ponte dell'autostrada c'è un cantiere per il consolidamento del ponte stesso ed il sentiero è bloccato, quindi si è obbligati a salire verso Trezzo.
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Commenti
orsomi
22.10.2016 19:16
Ho fatto il giro oggi giusto per stare qualche ora fuori casa, perciò mi permetto di aggiungere qualche mia considerazione.
Il giro segnato in traccia è fattibile anche con una graziella: ottimo giro per gli anziani dopo il pranzo di natale e, più realisticamente, simpatica sgambata per fare due chiacchere con la fidanzata, i bambini et similia.
Ovviamente le foto non c'entrano nulla con il percorso, ma questo è un problema che sul forum non è così raro.
Dopo Cassano d'Adda, lungo il fiume, si possono fare alcune varianti sull'altra sponda, rispetto a quella segnata in traccia: ci sono piccoli pezzetti un po' più divertenti per la mtb, ma non aspettatevi nulla di indimenticabile. Nelle vicinanze ci sono itinerari lungo l'adda molto più tecnici, divertenti e più isolati dal passeggio delle famiglie, anch'essi recensiti sul forum.