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Lago di Pilato |
Escursione al luogo più celebrato e conosciuto del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Partenza da Pian Grande di Castelluccio ed arrivo, percorrendo il sentiero per i Colli Alti e Bassi e Capanna Ghezzi, a Forca Viola in circa 2 ore. Dopo pochi ma intensi tornanti in discesa inizia un tecnico saliscendi per la morena di Quarto S.Lorenzo fino allo strappo finale per il Lago (1940 m.). Innumerevoli le leggende su questo luogo soprattutto legate alla magia e l'occulto che ebbero il massimo successo nel 1200. Secondo la più nota che da il nome al Lago, il corpo di Pilato partì da Roma su di un carro trainato da due buoi e dal più alto dei Monti Sibillini precipitò nelle acque del Lago che ribollirono. Il Lago di Pilato custodisce un piccolo crostaceo rosso (il Chirocefalo del Marchesoni) unico al mondo. La discesa per Foce è sempre impegnativa ma fattibile tranne nei 200 m. di dislivello delle Svolte. Superato questo punto cruciale si arriva facilmente a Foce e quindi ad Altino dove forse converrà ristorarsi presso il noto Rifugio. Il ritorno a Castelluccio è per il tracciato del Sentiero dei Mietitori per la descrizione del quale si rimanda alla pubblicazione dedicata.
Foto:
http://picasaweb.google.it/brbsrg56l24/FotoLagoDiPilato?feat=directlink
www.sibillini-mtb.it
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Commenti
Walterett
20.06.2011 13:59
sabato 18/06/11 il mio socio ed io abbiamo affrontato e concluso questo percorso.
Veramente molto impegnativo forse anche per il fatto che le condizioni climatiche dell'inverno appena trascorso hanno un po' cambiato la morfologia del territorio,frane,alberi caduti,smottamenti vari,sentieri in piccola parte irriconoscibili.
In parte sovrapposto ai sentieri del GAS (Grande Anello dei Sibillini) che ho fatto in bike nel 2007,paesaggisticamente molto suggestivo ma consigliabile solo a chi non ha paura di fare "sacrifici" o di scalfire l'amato destriero.
Complimenti al gruppo che ha segnato questa traccia.
Walter & Gigi.