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343.Livek - Rif.Pelizzo - P.so Glevizza |
Quota di partenza, 175 m. (S.Pietro al Natisone)
Quota max. 1458 m.
Sviluppo: 53 km
Dislivello: 1700 m
Ciclabilità: Quasi 100%
Difficoltà: BC – S1
Verso antiorario
Cartografia: Tabacco 1:25.000 – Foglio 41
Il presente itinerario prende il via alle porte di San Pietro al Natisone vicino alla chiesa dove possiamo lasciare l'auto in un comodo parcheggio.
Valichiamo il monte Roba per portarci a Brizza di sopra dove saliremo a Cepletischis lungo una comoda carrareccia, per poi sconfinare in territorio sloveno dove da Livek si effettuerà la salita al monte Matajur sul suggestivo versante orientale del monte.
Pur non prevedendo l'arrivo in vetta, il percorso regala comunque emozioni indimenticabili, grazie all'indubbio valore paesaggistico e naturalistico della via di salita dove, a dispetto della posizione geografica, evoca contesti decisamente più alpini.
Giunti sotto le pendici del monte Glava si intraprende il sentiero naturalistico Cai 750 (diff.S1) che scende al rif.Pelizzo.
Dal Pelizzo si scende su asfalto sino a Montemaggiore e poi svoltare a destra lungo una stradina asfaltata che porta al passo Glevizza. Dal passo su comode forestali si scende a San Pietro attraversando bellissimi boschi e caratteristiche borgate, abbarbicate su un aspro e selvaggio versante meridionale del monte Matajur.
L'itinerario risulta impegnativo per il dislivello coperto in salita, mentre l'unica difficoltà tecnica è dovuta al breve tratto di discesa lungo i sentiero Cai 750 che porta al rifugio Pelizzo.
Buon divertimento.
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