|
Valtorta – Piani di Bobbio – Rif. Grassi – Valtorta |
Giro all mountain impegnativo, sia sotto il profilo tecnico che di sforzo fisico, ma al contempo di grande soddisfazione.
Si lascia l’auto a Valtorta, ampio parcheggio all’inizio del paese, si comincia a pedalare sulla strada verso gli impianti sciistici dei Piani di Bobbio, si sale rapidamente dai 900 metri di altezza di Valtorta ai 1680 dei Piani di Bobbio in circa 8 km.
Una volta giunti ai Piani di Bobbio prendete il sentiero n.101 verso destra per il rifugio Grassi, bellissimo sentiero molto ben curato che in breve vi porterà a Passo Gandazzo (quota 1650), qua bisogna mettere la bici in spalla e con un po’ di fatica arrivare al Passo del Toro (quota 1950), attenzione subito dopo il passo vi sono dei passaggi esposti, pericolosi soprattutto se percorsi in periodi freddi dove è possibile trovare brevi tratti ghiacciati. Dal passo del Toro al rifugio Grassi non si riesce a stare molto in sella, facendo un calcolo molto approssimativo è di circa il 25/30 per cento.
Arrivati al Grassi proseguite verso destra sul sentiero che transita proprio davanti al rifugio e che vi porterà alla Bocchetta dei Vaghi di Sasso (quota 1976), a questo punto prendete il sentiero che vi farà ritornare sui vostri passi ma passando appena più in alto, arriverete appena sotto le vecchie miniere ormai abbandonate (gli ingressi sono bloccati da cancelli di ferro) e proseguendo arriverete al Passo del Camisolo (quota 2020).
A questo punto indossate le protezioni e iniziate la lunga e fantastica discesa (1100 metri di dh spalmati su poco più di 8 km), passerete inizialmente su prati circondati da panorami mozzafiato, il sentiero poi si trasforma in trail dal fondo smosso che in alcuni punti metterà a dura prova sia la bici che le vostre capacità di guida (e anche le vostre braccia…). Si entra quindi nel sottobosco su un sentiero che ad un certo punto percorrerà anche per un tratto il greto di un torrente, lungo la discesa troverete anche qualche piccolo guado che vi costringerà a spingere la bicicletta.
La discesa è comunque ciclabile per chi ha buona tecnica di guida e un poco di "manico" al 98%.
Poco prima di Valtorta imboccherete di nuovo l’asfalto che in breve vi riporterà all’auto. Nella parte alta del giro se siete fortunati sarà anche possibile incontrare stambecchi e camosci.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..