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920 Dal Nevegal al Col Visentin (antiorario) per forcella Zoppei. |
920 Dal Nevegal al Col Visentin (antiorario) per forcella Zoppei.
Referente LUIGI - (
info@ruotalpina.it ) - Ultima ricognizione: 21/08/2021
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 40 Km - Dislivello Sal/Disc = +1450 m
Quote min/Max = 545 / 1740 - Tempo Standard ore 4:10 min
Velocità media = 9,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 1 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 62 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =410 Wh
DESCRIZIONE:
Si risale verso il vicino Santuario e sul retro di questo si scopre un sentierino seminascosto nell'erba e nel bosco che aggira il Col de Gou. Scesi allo sterrato che scende a Cirvoi, si percorre in falsopiano la strada detta delle Ronce; alla fine del tratto piano (che alterna sterrato ed asfalto) si scende per una bella stradina asfaltata con stretti tornanti che termina a Piandelmonte. Svoltando a sx si fa auncora un po' di discesa quindi, a Tassei, inizia la lunga ed impegnativa salita per Valmorel. Si raggiunge il famoso borgo (dotato di ristorante e fontana) dove potremo riposare un pò ammirando i dintorni. Si dipartono varie strade e noi prenderemo qulla che sale a sx verso Melere/S.Antonio Tortal. Poco dopo (nel wpt C1 q. 835) si devia a sx
entrando nella valle di Montegal dove si trova un Ostello, 2 aree per pic-nic ed alla fine la malga Montegal che in stagione offre riostoro. In vista della Malga si sale per una stradina asfaltata e poco dopo, a q. 940, la si lascia per imboccare il "Troi dei Cavai" recentemente sistemato anche con tratti cementati.
In E 1045 lasciamo anche il Troi ( che porterebbe a valicare le Prealpi a q. 1170- Casere Frascon) e prendiamo la forestale di recente costruzione che taglia in quota il bosco di Montegal con notevoli aperture panoramiche sull'omonima valle e sul Canal di Limana. A q. 1110 (incontro con forestale in ripida salita)
si scende ripidi fin nei pressi di Malga Van. Si sale per la recentissima forestale (era un stretto sentiero) che termina nei pressi di malga Pianezze, dove si trova un rubinetto (l'ultimo). Da qui inizia il tratto più selvaggio e meno frequentato che condurrà a forcella Zoppei. Con vari saliscendi si aggira alla base il monte Sambuga; dopo una breve discesa alla base di rocce strapiombanti si supera un ripido strappo grazie al cementato e poi, con pendenze (quasi sempre) tranquille, si raggiunge, a q. 1085, C.ra Valpiana. Si prosegue su forestale con fondo a tratti smosso ma normalmente compatto fino alla spianata di C.ra Col Magoi (q. 1290) e proseguendo in salita si raggiunge infine il crinale delle Prealpi a forcella Zoppei q. 1410. NOTA: qui si arriva da Vittorio V.to/Longhere anche in bici da corsa grazie al completamento dell'asfalto dal fondovalle.Resta ancora la salita al Visentin di cui si scorge bene e con certo sgomento il rifugio di vetta e la larga carrareccia dall'infido fondo ghioso che ci attende: 330 m di dislivello su 3,3 Km (pendenza 10%) . Sgonfiate un po' le gomme, si sale lentamente ed il panorama che si apre sempre più (raggiungeremo la cima più elevata di tutte le Prealpi Bellunesi/Trevigiane) ci allevia la fatica. In J 1740 si scollina e rimangono ormai solo brevi contropendenze. Potete raggiungere il vicino rifugio (5° Artiglieria Alpina - quasi sempre aperto) con altri 30 m di dislivello, assai ripidi, e sarete in vetta ! Si riparte in veloce discesa alla cui fine resta un'ultima risalita, fastidiosa a causa del fondo smosso... può comportare una breve camminata. Poi si arriva rapidamente al rif. Bristot (ristoro e servizi disponibili) presso cui fare almeno una breve sosta anche per ammirare il notevole panorama sulla Val Belluna e le vette Bellunesi. Da qui scendiamo per ripido tratturo prativo (sentiero del Toront) fino ad imboccare una carrareccia dal fondo compatto. Poco oltre si attraversa una pista da sci e poi si raggiunge il bivacco "Casera Erte". In E si attraversa ancora una pista da sci (La Coca) e subito ci si immette sul sentiero n° 5 dove i tratti più ripidi sono stati cementati. In N si confluisce su via Faverghera e per questa si potrebbe rientrare al Piazzale del Nevegal... invece, al tornante di q. 1165, si va a prendere l'ultimo tratto della pista Faverghera; il sentiero si immette poi nell'ultimo tratto della pista Coca, ormai in vista del Piazzale che si raggiunge in R 1045. Ancora poche pedalate in discesa e si rientra al parcheggio del Camping Nevegal da cui siamo partiti.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo dall’A 27 il modo più rapido è uscire dopo il casello terminale (uscita BL) e andare in dir. di Belluno, fino a Cadola; qui si svolta a sx con ind. Quantin – Nevegal. Si sale per 14 Km ed alla rotatoria, poco prima del Piazzale, si tiene a dx in discesa verso Belluno. Percorsi 200 m si scende a dx raggiungendo subito il piazzale davanti al Campeggio/Albergo NEVEGAL.
Coordinate N 46.0960 E 12.2760
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