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Punta Elgio 2837 e lago Nero |
Cima facile ed iperpanoramica. Facile ok ma non siamo al bike park e 600 + di portage ve li cuccate tutti! Qualche cento metri dopo la diga del Toggia si sale a sx su labile traccia ma ottimamente segnata con bolli e paletti rossi e bianchi. Si spalla senza grandi fatiche per meravigliose bucoliche praterie e solo sul finale il ripido su fondo di sabbia e pietrisco richiede maggior impegno. Vetta poco spaziosa con strabiliante e memorabile vista. Si scende brevemente per la stessa via con moderata tecnica e poi si traversa a fantasia in direzione passo S. Giacomo. L'ambiente si mantiene affascinante ma la semplicità della discesa è quasi imbarazzante e l'unica attenzione è rivolta a non arrotare qualche marmotta. Dal passo nota traversata laghi Boden e Castel e qui seppur appagato da tanta bellezza avevo ancora un languorino tecnico così mi sono lanciato in esplorazione al lago Nero. Iniziale lungo traverso leggermente esposto e ciclabile quasi interamente poi 200 + di portage duro sul ripido con pietre sassi scogli fissi e piccole balze rocciose. Salendo avevo valutato la quasi totalità di non ciclabilità in discesa, invece con sorpresa e gran goduria almeno l'80% l'ho sceso in bici. I più bravi escluso un minutino su gradoni in un canalino possono portarsela a casa per intero.
Se siete scansafatiche potete partire da Riale anzichè Valdo come in traccia e farvi la cima senza le varie appendici ed essere comunque soddisfatti della giornata.
(in fondo al lago Nero si può risalire altra bastionata sulla cui sommità si incontra il sentiero che passando dall'alpe Tamia scende poi a Valdo. Testerò prossimamente...)
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Come arrivare al punto di partenza
S.S. Sempione uscita Val Formazza
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Commenti
salitomania
09.08.2021 21:26