|
Badia Calavena - discesa del Vajo Tanara e Vajo dei Tassi |
Breve, ma impegnativo, percorso di tipo AM sulle colline sopra Badia Calavena.
Obiettivo del percorso erano le discese del Vajo Tanara e del Vajo dei Tassi.
Per salire a nord della Collina si segue inizialmente la stradina asfaltata con traffico quasi nullo fino a San Pietro. Da qui inizia un bellissimo traverso sterrato, praticamente in piano, in mezzo al bosco. Si sbuca quindi sulla stradina cementata che sale alla borgata Cunegatti. Questo tratto di salita presenta tratti molto ripidi che faranno soffrire un po’. Le rampe più ripide sono quelle che attraversano la contrada (cemento) e quelle dopo la contrada (sterrato). Con rilassante su e giù si arriva ad imboccare la prima discesa: il vajo Tanara. Purtroppo il bellissimo sentiero (frecce in legno, tabelle illustrative, parapetto in legno) è attualmente in cattive condizioni. Una bruttissima e profonda (30 cm e oltre) rigola lo percorre in tutta la sua lunghezza rendendo la discesa abbastanza insidiosa e delicata. Anche così, comunque, la discesa è bella e appagante anche se sicuramente più impegnativa (direi M1 in condizioni buone, M2 attualmente). Giunti in fondo al vajo alla contrada Tanara inizia una difficile e tosta salita su mulattiera. Nella prima parte, fino al bivio (andando a sx al tornante si uscirebbe sopra Sprea seguendo un vecchio tracciato di una passata edizione della Durello Bike – chiaramente si può scegliere di salire lungo questa variante), alcuni tratti sono a spinta a causa della ripidità e del fondo molto scassato. Dal bivio, invece, con buona gamba si fa quasi tutta in sella ad eccezione di brevi passaggi su rocce affioranti. Per arrivare alla contrada Anselmi c’è comunque da soffrire e non poco …. Breve tratto su strada asfaltata e si imbocca la seconda discesa: vajo dei Tassi. Purtroppo anche questa è attualmente in cattive condizioni. Questa volta il problema sono i numerosi alberi caduti ed alcuni smottamenti causati dalle piogge. Il punto critico si trova circa a metà della discesa dove, per circa 30 metri, il sentiero è completamente ostruito da alberi caduti. L’unico modo di aggirare l’ostacolo è risalire a dx nel bosco, ripido e con vegetazione molto rigogliosa. L’aggiramento, con la bici a fianco, è faticoso e certamente non agevole. Per il resto la discesa è abbastanza pulita anche se in alcuni tratti il sentiero si è ristretto a causa di alcuni smottamenti: prestare attenzione. Anche in questo caso la difficoltà, a mio giudizio, passa da M1 (come giustamente indicato nelle mappe Openmtb) in condizioni buone a M2 nelle attuali condizioni.
Concludo con alcune osservazioni/consigli per chi volesse rifare il percorso.
Con terreno in buone/normali condizioni si tratterebbe di un gran bel percorso, anche se breve, di tipo AM. Due belle e toste salite, in particolare la seconda, e due discese flow, divertenti, non impegnative e molto appaganti dentro un magnifico bosco. Nelle condizioni attuali (Agosto 2021) il percorso risulta sicuramente più impegnativo sia fisicamente che tecnicamente con alcuni tratti delicati. Rimane comunque il piacere di una uscita in una zona molto bella per la MTB con innumerevoli possibilità (varianti): stradine sterrate, mulattiere, sentieri in gran parte ciclabili anche se impegnativi.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Comodo ed ampio parcheggio in centro al paese. Al semaforo girare a sx e appena dopo il ponte svoltare a dx.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..