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917 Travesio, Toppo, Meduno, Campone, grotte di Pradis |
Referente LUIGI - (ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 11/07/2021
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 40 Km - Dislivello Sal/Disc = +900 m
Quote min/Max = 210 / 690 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 11,4 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 1 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 46 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =300 Wh
NOTA: nella traccia trovate anche una possibile digressione, molto interessante, non contemplata nella SCHEDA TECNICA: si tratta di di una salita di 4,2 Km con 300 m di dislivello che porta ad una sella panoramica ai piedi di Cima Valinis. Qui si trova una zona lancio deltaplani e parapendii che spesso si notano alti nel cielo sopra Meduno. Potete anche salire a piedi alla cima del Monte Valinis q. 1100 (circa 20 min. A+R) dove si gode di un panorama a 360°
DESCRIZIONE
Si parte dal parcheggio, in periferia sud di Travesio e dopo un gradevole tratto su tratturo campestre, ci si immette sulla ciclabile (FVG-3) che propone un piacevolissimo percorso pedemontano, quasi sempre in sede esclusiva. Merita una breve sosta il paese di TOPPO (tra i borghi più belli d'Italia) alle pendici del Monte Davanti (947 m).
Dopo 9 Km in mite pendenza si arriva a MEDUNO (q. 315) dove inizia la salita più impegnativa. Sosta al bar (anche per rifornire le borracce) e si riparte per la Forchia di Meduno che si raggiunge dopo 4,3 Km e 320 m di dislivello. Ancora una sosta per ammirare il notevole panorama e riprendere fiato, poi si prosegue fino al punto di scollinamento di Forchia Piccola a q. 690.
Da qui parte la digressione di cui detto in NOTA (circa mezz'ora A+R ... ma vale la pena di dedicare un po' di tempo al panorama)
Dalla Forchia si scende con tratti assai ripidi fino all'innesto con la S.P. per poi risalire dolcemente fino a Campone (fontana). Poco dopo, la strada si inerpica nuovamente riportandoci a scollinare a quota 680. La discesa che segue, tra boschi incontaminati e radure, termina a PRADIS di Sotto dove si potrà fare la visita alle Grotte Verdi e la sosta pranzo presso la trattoria o al sacco fruendo dell'area pic-nic all'ombra della faggeta dove trovate tavoli, panche ed anche una fontana.
Si riparte verso Clauzzetto tenendo la S.P. in lieve risalita; poi, nel wpt K 585, si devia per una stradina che scende nell'ombra di un fitto bosco; si alternato tratti asfaltati e sterrati con fondo buono e si ritrova la S.P. a q. 480 (Dominisia) avendo così bypassato Clauzzetto. Si prosegue nella lunga discesa verso Travesio e si potrebbe proseguire facilmente fino all'arrivo... ma restereste delusi per il troppo asfalto e l'assenza di sentieri.... Per rimediare, in M 240, si lascia la S.P. e attraversato un ponte sul torrente Cosa, si va ad imboccare una stradina che presto diventa sentiero. In parte occultato dall'erba poi attraversato da ghiaione di torrente (qualche passo a piedi) diventa poi un delizioso sentiero stretto ma pedalabile che segue tortuoso il corso del torrente; incontrata la sorgente Toff poco dopo si riprende la S.P. .... ma solo per 240 m; al nuovo ponte di riattraversa e si risale su asfalto fino a Martiners, poi in quota fino a Braida quindi si ridiscende verso il torrente dove ha inizio una bella ciclabile, recentemente sistemata, che ci consente di arrivare in bellezza alla periferia di Travesio dove una secondaria ci conduce fino in centro paese. Da qui al parcheggio di partenza restano poche e facili pedalate.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo dall'A28 conviene l'uscita di CIMPELLO; Poi si seguono ind. per SEQUALS e da qui per TRAVESIO. In periferia del paese, nei pressi della ferrovia e di fronte alla chiesetta del cimitero si trova ampio parcheggio. Coordinate decimali: N 46.1905 E 12.8700
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