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Cima Barbignaga m 2367 cicloalpinismo |
Itinerario cicloalpinistico strepitoso, molto impegnativo per esperti ed amanti del genere. La salita e la discesa in bici dalla cima potrebbe essere una prima assoluta.
Ambiente solare di straordinaria bellezza, si pedala sotto gli sguardi severi della Concarena e de Pizzo Badile Camuno ed in vetta si gode di un panorama strepitoso che spazia dalle cime dell'Adamello, ai ghiacciai del Bernina, fino alle acque del lago d'Iseo.
Lunga salita pedalabile fino a circa 1900 metri, poi porting asburgico [cit.] fino alla vetta.
Discesa dalla cima impegnativa, a tratti ripida, lungo il crinale (ATTENZIONE!) ma di grande soddisfazione. Nella seconda parte si percorre uno scorbutico traverso su sentiero poco pedalabile con vari strappetti in salita ma che porta ad una lunga discesa su sentiero divertente anche se con tratti wild, un po' sporchi con diversi passaggi tecnici su roccia fissa davvero belli.
Salita:
partenza da Capo di Ponte, transitando da Cimbergo si raggiunge la conca del Volano ed il Rifugio De Marie. Si prosegue in direzione della località Nicol per arrivare al rifugio Colombè m 1710. Si sale pedalando ancora per un paio di Km fino ad una fontana abbeveratoio a quota 1900 circa. Si prosegue a spinta-spalla nel prato lungo una traccia di sentiero fino ad una seconda fontana. Con bici a spalle ora conviene non seguire la mia traccia (attenzione!) ma raggiungere subito il crinale da dietro la fontana per seguirlo fino in cima.
Discesa:
Giù di brutto lungo il crinale ma con ATTENZIONE a non commettere errori. Raggiunta la fontana si seguono le tracce di sentiero prima e la forestale poi (possibile effettuare qualche taglio) fino al rifugio Colombè.
Ripercorrendo brevemente la sterrata, poco sotto il rifugio, presso una staccionata sulla destra inizia un sentiero con indicazione Paspardo. Si tratta di un largo e scassato sentiero che seguiamo fino a un prato con cascine.
Svoltare a destra sul fondo del prato, seguendo con attenzione la traccia per individuare un primo sentierino che poco più avanti, nel bosco, presso una vallecola abbandoneremo a sinistra, per intraprendere un altro sentiero (attenzione, seguire bene la traccia).
E' iniziato l'antipatico trasferimento verso la lunga discesa. Superata l'impressionante condotta forzata, poco oltre si evita un sentiero che scende a sinistra (è possibile scendere anche da lì) per proseguire, risalendo un totale di un centinaio di metri di dislivello fino ad un bivio con palina e due cartelli. Svoltando decisamente a sinistra, seguendo per Grevo inizia nuovamente la discesa. Raggiunto il Dosso di Grevo lo aggiriamo a Nord, individuando il sentiero dietro a due rustiche casette nel prato. Continuare a seguire bene la traccia. Raggiunta una forestale, la si attraversa risalendo per pochi metri sopra un dosso e continuare lungo il sentiero. L'ultimo sentierino termina alle prime case del bel borgo di Grevo.
Un lungo, scorrevole traverso, a tratti bitumato, a tratti sterrato, poco sopra il fondovalle conduce a Capo di Ponte ed alla fine del giro.
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Come arrivare al punto di partenza
Da Brescia o da Bergamo risalire la Val Camonica fino a Capo di Ponte. Alla rotonda, all'ingresso del paese svoltare a sinistra per trovare parcheggio.
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Commenti
Giulien
15.06.2021 16:51