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Frentania Gran Tour MTB |
Direzione consigliata: senso antiorario. Partenza consigliata: dalla Cantina Frentana, E' un grande itinerario di quasi 50 km e 800 metri di dislivello, molto panoramico con alcuni tratti di sterrato ripido in discesa (Colle Martino). Tocca diversi punti di interesse: la strada che da Villa Romagnoli scende verso la Valle del Sangro è un’antica via di transumanza e offre uno spettacolare panorama sulla Maiella; il fiume Sangro e la sua valle, linea del fronte e teatro di battaglia nella seconda guerra mondiale tra l’esercito tedesco e le truppe alleate; il commovente cimitero di guerra del Commonwealth su una collina che guarda il mare; la Riserva Naturale della Lecceta di Torino di Sangro, che si attraversa in bici fino al mare; la Costa dei Trabocchi in uno dei suoi tratti più panoramici, e infine la medievale Abbazia di San Giovanni in Venere.
Dalla Cantina Frentana, a sinistra, si percorrono i Piani della Rocca verso sud, su strada provinciale o, per una buona parte, su una bella sterrata parallela. Dopo 3 km si gira a sinistra in via Perilli, si attraversa la Nazionale per Lanciano con una rotonda e si entra nel paese di Mozzagrogna. Subito si gira a destra seguendo la freccia “scuola media”. Passata la frazione Villa Romagnoli, in Contrada Re di Coppe si imbocca una strada a sinistra che scende verso la Val di Sangro (direzione Serre). Panorama spettacolare sulla Maiella e sulle colline, fino al mare. Dopo circa 3 km dall’inizio della discesa a un bivio si tiene a destra la direzione Serre e si continua a scendere fino a un quadrivio, qui si svolta a sinistra (asfalto con fondo un po’ dissestato) e dopo un km a destra (contrada Castel di Septe). Poco prima di arrivare al castello un’area parcheggio a sinistra con una palina segnaletica ricorda la storia della linea Gustav e della battaglia del Sangro tra i tedeschi e gli angloamericani alla fine della seconda guerra mondiale. Si può fare il giro intorno al castello e poi a destra si sottopassa l’autostrada. Si pedala verso il fiume Sangro, lo si attraversa dopo aver imboccato un rettilineo che porta sul ponte e che termina ad angolo retto sulla provinciale 119. La si imbocca verso destra e poco dopo, sulla sinistra, si affronta la salita a tornanti per il paese di Paglieta (circa 3 km e 200 metri di disilvello). Da Paglieta si prende il Viale Adriatico in direzione del mare, e ci si Può ricongiungere alla SP 119 con una discesa ripida e rettilinea su sterrato che si prende dopo un chilometro circa (girare a sinistra al cartello segnaletico Colle Martino, cespuglio di oleandri, proseguire fin dove finisce l’asfalto). AL fondo della discesa si gira a destra sulla provinciale e si prosegue verso il mare. Dopo un sottopasso autostradale si può percorrere un piacevole tratto di sterrato sulla sinistra, lungo il fiume, per ricongiungersi alla SP 119 all’altezza del ponte sul Sangro. Subito dopo si gira a destra (cartello Contrada Saletti e freccia Lido Le Morge) per salire al cimitero inglese “Sangro River War Cemetery”. Tenere la destra al primo incrocio e dopo un ripido tornante prendere il bivio a sinistra (freccia Cimitero Inglese). Si sorpassa il cimitero e si scende fino al mare attraversando la Riserva Naturale della Lecceta di Torino di Sangro. Da qui lungo la ciclovia adriatica si risale verso nord, e passata la marina di Fossacesia si sale all’Abbazia di San Giovanni in Venere, poi si prosegue verso Rocca San Giovanni e il punto di partenza.
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Come arrivare al punto di partenza
Cantina Frentana
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