|
894 MESTRE - Gran Bosco dei Fontanassi (Sorg. del Sile) - Fiumi Zero e Dese |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 3/04/2021
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 72,5 Km - Dislivello Sal/Disc = +110 m
Quote min/Max = 5 / 30 - Tempo Standard ore 4:30 min
Velocità media = 16,1 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 0 min)
Difficoltà Tecnica = 2/7 FACILE - GD= 33 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =230 Wh
DESCRIZIONE:
Per vie interne si raggiunge via Vallon, si segue la ciclabile con il caratteristico sottopasso a tornanti e lo sterrato sul lato est del Forte Carpenedo. Si prosegue su via Ca' Solaro e via Eridesio per guadagnare l'argine del Dese (wpt C). A fine argine si prosegue fino a via Terraglio dove si trova una ciclabile ancora in costruzione. Meno di 1 Km su questa trafficata arteria e si prende una stradina che attraverso argini e cave permette di arrivare a sud di Mogliano in un ambiente agreste (si allunga di un Km rispetto al Terraglio, ma ne vale la pena !)
Raggiunto nuovamente il Terraglio lo si attraversa presto, portandoci nella zona artigianale a sud/ovest di Mogliano. Per ciclabili, stradine e giardini si procede sostanzialmente in dir. nord fino ad incontrare l'argine sud del fiume Zero (wpt I). Al ponte I si attraversa per prendere l'argine nord e dopo il ristorante "Al Vecio Mulin", nel wpt I3 si riattraversa riprendendo l'argine sud. Dopo il sottopasso sull'A4 si torna a cambiare argine; si attraversa via Malcanton (verso nord si scorge l'omonima Villa) e si prosegue superando una sbarra e tenendo alto sull'argine per evitare una P.P. In J1 altro ponte e si tiene su strada; presto si raggiunge Zero Branco dove, nella bella piazzetta (Umberto I ) si potrà fare una sosta ristoratrice. Per un po' si sta lontano dal fiume, poi da L si riprende l'argine nord. NOTA: da qui non sempre è possibile seguire l'argine causa sbarramenti di P.P. (abusivi ?) comunque è possibile rimediare per strade poco a sud del fiume. Si passa comunque per Sant'Alberto e nel punto O si lascia la strada per riprendere l'argine nord fino ad o1. Poco dopo, in P, si raggiunge la famosa ciclabile TV-Ostiglia che va tenuta per 1,3 Km. In P1 si lascia la ciclabile per raggiungere BADOERE (potete trovare ristoro e fontana nella caratteristica piazza circolare - che merita comunque una visita se già non la conoscete !) Ora il percorso è facile e ben indicato (via del Beato Enrico). Nei pressi del'oasi si attraversa ancora un fiume ma ora si tratta del Sile che origina proprio dalle risorgive dei Fontanassi. Da R si entra nel "Gran bosco dei Fontanassi"; la traccia lo attraversa semplicemente ma si possono fare varie gradevoli digressione all'interno. Nel rientro si prende direzione sud andando a riattraversare la TV-Ostiglia e poco dopo, a Silvelle, si trova il fiume Dese (argine nord, prima del ponte). Questa volta il lungo-fiume sarà quasi ininterrotto fino a 10 Km dall'arrivo (loc. Tarù). A tratti si può trovare erba alta ma anche una aratura superficiale con terra smossa e nel comune di Scorzè una bella ciclabile con palizzate in legno e fondo levigato...ponticelli e sottopassi vari; molto bello e di recentissima costruzione, nel tratto finale, la pista che collega via Tarù a via Gatta come pure la nuova ciclabile di via Scaramuzza che rasenta forte Mezzacapo.
Il finale è quasi tutto su ciclabili a parte il tratto di via Trezzo tra il Terraglio Carpenedo dove questo grande anello si chiude nel wpt A, a breve distanza dal parcheggio di partenza.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Il parcheggio suggerito è in via Santa Maria dei Battuti (a nord del Cimitero di Mestre).
Da qui si farà, in andata e ritorno, il tratto che collega con via Trezzo (wpt A) su pista ciclabile.
Coordinate decimali: N 45.5033 E 12.2455
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
RUOTALPINA
12.04.2021 20:34