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Monte Sabotino enduro |
Percorso dal ponte Piuma di Gorizia al Monte Sabotino e ritorno, tra asfalto e poi sentieri enduro molto impegnativi e carrarecce, con pendenze in salita a tratti impegnative.
Si parte da Gorizia in corrispondenza del ponte Piuma, si pedala verso il ponte a Nord sull'Isonzo in direzione Piuma, poi si sale fino oltre Oslavia, a dx verso Costa Nova per un breve tratto in cresta, per poi scendere e a sx si sale verso il Monte Sabotino. Alla seconda asfaltata a dx si sale verso la strada di Osimo e, prima di raggiungerla, a sx sulla ex strada militare, che senza respiri porta, con pendenze a tratti oltre il 20%, fino alla stazione radio militare poco più bassa della cima del Monte Sabotino, che si raggiunge parte pedalando e parte a spinta. Dopo una breve sosta in cima al monte, dal quale il panorama è meraviglioso, si imbocca il sentiero in cresta che porta verso Est. Da qui su sentiero in cresta, quasi tutto ciclabile e straordinariamente panoramico, ma molto esposto, in saliscendi fino ai ruderi della chiesetta di San Valentino in cima Sud-Est. Si scende proseguendo lungo il sentiero in discesa, per la prima parte impegnativo e ripido, con fondo roccioso, poi aumenta la difficoltà a causa di rocce mobili e di nuovo percorribile su ruote nell'ultima parte, divertente e tecnica, per poi prendere la deviazione a dx che su saliscendi riporta verso l'asfaltata ex-militare percorsa prima su cui si risale fino al tornante 6 al quale si prosegue dritti verso il rifugio sloveno. Giunti al rifugio si risale il sentiero pochi metri oltre la staccionata e si sceglie il sentiero a dx che rimane più basso della cresta, per poi intercettare la traccia che scende, Border DH trail, molto impegnativa per fondo e pendenza (S3), con terra e molte rocce sporgenti fisse e mobili. Si riattraversa la carrareccia che collega la strada militare all'asfalto sloveno e si scende di fronte sulla prosecuzione del sentiero pari al precedente come difficoltà fino all'incrocio con un'altra carrareccia, oltre la quale si prosegue dritti e con un breve tratto fluido si riguadagna l'asfaltata stretta che porta ad un cavalcavia. Si attraversa e a dx si imbocca un breve sentiero piacevole che scende a Villa Vasi, si prende subito a sx una sterrata tra le vigne e zigzagando si ritorna su asfalto per il trasferimento quasi totalmente in discesa fino al parcheggio.
FOTO E PERCORSO:
https://my.viewranger.com/track/details/MTc3MzMwODc=
FILMATO:
https://www.youtube.com/watch?v=WKSy2y-i_-M
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