|
874 Pra Cenci, Col Balcon, Milies, Vas. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 14/10/2020
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 36 Km - Dislivello Sal/Disc = +1550 m
Quote min/Max = 185 / 1205 - Tempo Standard ore 4:0 min
Velocità media = 9 Km/ora - Ciclabilità su tempo 94% (a piedi 15 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 64 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =410 Wh
NOTA 1): E' facile ridurre la difficoltà del percorso evitando l'ultima asperità che sale al crinale del monte Perlo con 250 m di dislivello e circa 100 m da farsi a piedi.; ne darò conto nella descrizione.
DESCRIZIONE:
Si inizia subito a salire attraversando i paesini di Funer e poi Ron. A q.310 si svolta a sx per la strada dell'Altena; l'inizio è cementato poi si alternano tratti sterrati e cementati (i più ripidi) che facilitano molto questa, comunque impegnativa, salita che si interrompe a q. 925 (wpt B). Si prende la strada "Della Colonia", edificio che presto si scorge poco più in alto. Attenzione al wpt C dove si lascia la principale per un bel tratturo (normalmente chiuso da sbarra); raggiunta quota 1000 si scende per un
ripido sentierino fino in D 980 e da qui si prosegue per uno stupendo sentiero naturalistico in moderata salita (2 scansi in legno, ad inizio/fine sentiero, costringono a scendere di bici). Si raggiunge così il crinale del Col Balcon che regala un panorama incomparabile sul massiccio del Grappa verso Ovest e sulle vette Feltrine verso nord. Si sale su stradina asfaltata fino ad incrociare la strada Pianezze/Mariech per poi lasciarla nel tornate di q. 1195. La forestale, in saliscendi e sempre assai panoramica, tocca la q. max 1205 quindi inizia a scendere nei pressi di Malga Molvine (agriturismo nella stagione estiva). La discesa verso Milies presenta tratti ripidi e sassosi che si alternano ad altri cementati. Il fondo migliora notevolmente dopo Col Miotto (g2) per cui si raggiunge rapidamente il bivio (wpt I) di q. 765 dove si deve riprendere a salire.
NOTA 2) Chi avesse necessità di ristoro e/o ricaricare dovrà proseguire in discesa ancora per un Km, raggiungendo Milies dove si trova la trattoria Romolet e 200 m dopo una piazzetta con fontana e la trattoria Ai Tigli (q. 680). Ovviamente poi si dovrà risalire in I per riprendere la traccia.
Si sale su ottimo fondo in buona parte cementato fino a raggiungere il crinale tra i monti Valina e Miliana; verso nord il pendio si affaccia ripido sulla valle del Piave (vista nei pressi di Scalon).
Ancora pochi m di salita e si imbocca una strada di recente costruzione che ha eliminato il difficile tratto di sentiero sul versante nord/ovest di cima Vallina. Discesa che sembra senza fine con 15 tornanti ed un sol gruppo di case a q. 445. Dopo 6 Km di questa forestale si raggiunge la periferia alta di VAS in K 250. A fine paese si tiene a sx (ciclabile) e raggiunta la galleria si tiene a dx per la vecchia strada lungo-piave. Da L 185, attraversata la S.P., si sale per V.le Italia che porta presto al centro di Segusino. Anche qui c'é possibilità di ristoro e ricarica ma soprattutto dovete decidere se evitare la salita del Perlo (vedi NOTA 1): la salita più impegnativa del percorso, con tratti non ciclabili.
Per un facile rientro basta uscire da Segusino verso sud . In S lasciare il ponte di Fener e proseguire sulla S.P. fino in T dove si svolta a sx in salita (ind. x Valdobbiadene). A San Vito (wpt. R) si rientra in traccia per l'ultimo tratto che porta a Pra Cenci.
Torno ora a descrivere l'ultima salita per chi ha deciso, stoicamente. di completare la traccia.
La forestale inizia in O1 q. 210 e scala il versante nord del Perlo: poco più di 1 Km ed una pendenza media del 15 %.... sembra facile ma con fondo scassato, canalette scavate e sassi umidi ... non lo è !
Si raggiunge una spianata a q. 385 (wpt) dove trovate una cabina Enel e la possibilità di una gradevole digressione (svoltando a dx) alla chiesetta dedicata ai Santi Gervasio e Protasio (1 Km tra A. e R.) per facile sentiero. Ma la salita non è finita; da P si imbocca un sentiero in dir est che presto diventa impraticabile per la pendenza: 100 m a spinta poi si raggiunge una bella e panoramica zona prativa dove cala progressivamente la pendenza (si risale in sella) ma il sentiero scompare: basta tenere la direzione e si scollina a q. 440, presto in vista di una casera (Q 430) . Da qui inizia una bella stradina che raggiunge il crinale del monte Perlo. La facile stradina impreziosita da una ricca alberatura, una pozza con ninfee e vista su due valli conduce rapidamente al piano; si attraversa San Vito e con ultimo tratto pianeggiante, tra filari di viti, si torna presto al parcheggio di Pra Cenci.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Provenendo da Treviso – Mestre si consiglia il percorso: SR Feltrina fino alla tangenziale est di Cornuda; 2^a uscita per Vidor; seguire per Valdobbiadene. Dopo 1,5 Km dal centro di Bigolino, si svolta a sx (ind. Feltre); ancora 2,2 Km e si svolta a dx su via Cal Dritta; ancora 300 m e si prende a sx la strada di Funer; ultimi 300 m e si arriva al centro sportivo di Pra Cenci, con ampio parcheggio, (fontana e servizi aperti la domenica).
Coordinate decimali: 45,89447 N 11,98061 E
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..