|
VAL PELLICE CIMA LAUZIERE QUEYRAS KE SPETTAKOLOOOOO |
LEGGERE ATTENTAMENTE GRAZIE.
L'itinerario sotto descritto fa fede al giorno dell' inserimento.
I successivi cambiamenti climatici ecc.. che possono agire sulla natura, il percorso ,nessuno li può prevedere......
Possono essere segnalati successivamente, con un commento sull'itinerario, dopo averlo percorso. Questo, è sempre utilissimo ,specialmente per itinerari inseriti molto tempo fa. Consiglio infatti quando si è interessati ad un'itinerario di leggere sempre i commenti successivi.
DETTO QUESTO CHIUNQUE DECIDE DI PERCORRERE UN ITINERARIO DA ME INSERITO LO FARA' A SUO RISCHIO E PERICOLO.NON MI ASSUMO RESPONSABILITA!!!
Buongiorno bikers voilà un super itinerario cicloalpinistico con partenza e arrivo in Val Pellice e sconfinamento in terra Francese.SPETTAKOLOOO ESAGERATO
Start da Villanova in alta val Pellice e con sterrato si arriva al rifugio Jevris. Questo tratto è già bellissimo e contraddistinto da alcune cascate.
Rifugio Jevris col de l'Urine con tratto iniziale e centrale con qualche pedalata e poi spinta spalla.
Dal colle si entra in Francia in un vallone di una bellezza incredibile che a parte la primissima parte rocciosa si lascia scendere in modalita vellutata in ambiente FOTONICO TOPTOPTOP
A metà vallone si prende un sentiero che all'inizio non è pedalabile e poi lo diventa con difficoltà data da tratti incanalati e alcune rocce verso il col de Gilly con un tratto breve a spinta. Ora per guadagnare cima Lauziere bisogna spallare 200mt sulle crete de Gilly in ambiente con vista TOP.
ORA ACCENDIAMO LA MODALITA OLLAMADONNA MA CHE POSTO E CHE SENTIERO......PERCHE sino a Ristolas potreste avere l'effetto pillola BLU.
Trail panoramico e vellutato all'inizio con vista SPAZIALE sul Monviso e la Roche Taillante. Succesivamente il sentiero diventa tecnico e inkazzevole ed un finale un po più morbido. ....VOTO 10 TOPTOPTOP mamma che godimento.
Ora su asfalto e sterrato raggiungiamo Ambries e riattacchiamo poi il motore ( muscolare) per salire in direzione Col di Malaure. Prima asfalto e sterrato poi su sentiero labile traccia pedalando fino a quota 2000 mt nel vallone . ALTRO AMBIENTE TOP
Dal vallone si cambia assetto con bici in spalla per salire uno spallone di 200 mt sino alla deviazione pe il col Bucie e bivacco Soardi. Dalla deviazione si riesce con fatica e soddisfazione a pedalare sino a quota 2400 TOP TOP TOP
Bici in spalla per raggiungere il colle. Ora viene il bello....
Prima parte super tecnica e tratti off limits con qualche passo a piedi verso il col delle Boine e poi sempre tecnico ma bello con alternanza di qualche passo a piedi. Lungo traverso con ostacoli e 200 mt di discesa veramente difficile . Passato questo tratto non si metterà più il piede a terra e il sentiero diventerà divertente incontrando almeno 2 stupende cascate e una malga d'altri tempi. Dalla malga in giù il sentiero è pettinato a dovere sino alla strada che abbiamo percorso verso il rifugio Jevris al mattino. La riprendiamo per 1 km circa sempre nella stessa direzione per poi abbandonarla e prendere il sentiero GTA che ci riporterà a Villanova lambendo un'altra cascata e impegnandoci per il fondo roccioso sino all'auto.FINO ALLA FINE TOP TOP TOP
Chiudiamo un giro bellissimo e impegnativo ma che ci avrà regalato una raidata EPICAAAAA
KE SPETTAKOLOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..