864 Arten, Seren, fojaroi, Pramozet, ROCCA (lago di Corlo). |
Referente LUIGI - ( ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 14/07/2020
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 36 Km - Dislivello Sal/Disc = +1100 m
Quote min/Max = 270 / 1130 - Tempo Standard ore 3:0 min
Velocità media = 12 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 2 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 43 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =320 Wh
DESCRIZIONE:
Si inizia a ritroso sulla strada fatta in auto poi si devia per una stradina che, sottopassata la S.S.50, ci conduce fino a Caupo. Saliamo fino a Seren del Grappa (se serve un caffè questa è l'ultima occasione per almeno 2 ore) e poi scendiamo brevemente all'imbocco della valle percorsa dal torrente Stizzon. A q. 420 si devia per una stradina che si arrampica lungo le pendici del monte Roncon. Al tornante di q. 555 si lascia sulla dx la strada per Chiesa San Luigi e si prosegue in salita fino al minuscolo borgo di Col Dei Bof (semi-abbandonato) dove termina l'asfalto. In realtà da qui in poi sarà una continua alternanza di tratti sterrati e asfaltati. Si trovano anche rari strappi al 20% e tratti rocciosi che potranno appiedare i muscolari per qualche decina di metri.
Dal bivio F 840, dove si tiene a sx, inizia una breve contropendenza e presto saremo attratti dai caratteristici Fojaroi (antiche costruzioni dal tetto in paglia). Una sosta per fotografare, leggere il tabellone didattico ed anche riposare è quanto mai opportuna. Poco più avanti si riprende a salire
e finalmente dopo il bivio/tornante di q. 1075 la strada spiana preannunciando il valico.
Al bivio H 1105 si è sul crinale da cui presto si raggiunge la S.P. Cadorna che va risalita per circa 200 m. Grandioso il panorama che da qui si gode: sull'Altopiano di Asiago (Enego, Monte Lisser) sul Primiero e sul Feltrino... Presto però si entra nel bosco per affrontare la lunga discesa che porta al lago (di Corlo/Rocca/Arsiè). Si ritrova l'asfalto a q. 280 circa; ora si si scende più veloci ma attenzione al wpt J 280 perché qui si lascia la strada per un sentierino scassato nei primi 10 m (a piedi) che ci permette di attraversare il lago sull'antico ponte (della vittoria) con impalcato in tavole e funi metalliche portanti: molto suggestivo !
Si risale a Rocca quindi si scende verso il lungolago; fuori stagione ed in giorni lavorativi si può percorrere tranquillamente tutto il sentiero pedonale... ma non ora (affollata domenica di luglio) per cui abbiamo percorso il tratto K2 - K3 sulla strada che corre poco più in alto. Dal bivio L 275 si svolta a dx e si seguono ind. x Camping Gajole. Raggiunto il campeggio si prosegue sul bel sentiero lungolago, anch'esso pedonale ma i pedoni sono più rari e basta rispettarli dando loro assoluta precedenza (fermarsi se serve). Bello e impegnativo per alcune brevi rampe: è stata una bella scoperta. Anche se le mappe non corrispondono in alcuni tratti il sentiero è ben segnalato per cui si perviene facilmente all'immissione sulla vecchia strada Feltre/Arsiè (N 280). Questa strada è ormai poco trafficata, comunque in O (Giaroni) si preferisce guadagnare una stradina poco più alta e presto sterrata; Dopo case Balzan si scende per un breve tratto lungo gli svincoli e poi, da Q 290) si riprende a pedalare su bel tratturo campestre. In R si attraversa la S.R.50 e poi sempre per belle stradine, a nord della Zona Industriale, si raggiunge il grande parcheggio di partenza.
https://www.relive.cc/view/v1vjporKxJ6
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