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MONTE GUGLIELMO: TOUR DELLE MALGHE E DEI RIFUGI |
05.07.20 Una data storica. In questa domenica il Grande Juri Ragnoli compie un'impresa memorabile ovvero scalare il monte Guglielmo il maggior numero di volte possibile in 24 ore. In 232 km con 13.000 mt di dislivello totali lo doma per ben 10 volte, si proprio dieci. Ho avuto l'onore di essere presente e vederlo nell'ultima di queste salite.
Per ringraziarlo e ricordarlo come immenso campione sia on bike che nella vita, gli dedichiamo il primo di due itinerari che vi porteranno alla scoperte del Guglielmo e della Val Palot con alcune varianti, con la certezza che la nostra terra venga visitata da tanti bikers in cerca di mille emozioni pedalate. Per le foto ringraziamo Stefano Vedovati per avercele concesse.
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Questa è la versione più "romantica" e semplice. Per esigenze più "intense" valutate questo (
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/20706 ).
Partiamo da Pisogne in provincia di Brescia e lasciamo la macchina in uno dei parcheggi gratuiti senza limiti di tempo. La prima parte del tour sarà "romantica" ovvero percorreremo la bellissima ciclabile che costeggia il lago d'Iseo passando per Toline e quindi Marone dove devieremo a sinistra iniziando ufficialmente la salita. Passiamo per Colpiano e proseguiamo verso Cislano su asfalto. All'altezza di un tornate abbiamo messo un waypoint: potrete ammirare le bellissime piramidi di Zone e leggerne la storia. Proseguiamo di nuovo su asfalto e un volta giunti a Cislano, seguendo la traccia, deviamo verso destra dove ha inizio la salita ufficiale al Guglielmo su una strada sterrata e ben pedalabile, dalle pendenze costanti. Fino al Rifugio Croce di Marone ( 1160 mt ) sarà sostanzialmente una passeggiata. Da qui si farà ancor più sul serio con una primo tratto di cementata da superare ma che poi si addolcirà con la strada che ritornerà ad essere mulattiera larga e ben pedalabile. Seconda tappa giungiamo al Rifugio Malpensata ( 1360 mt ) dove continueremo a salire in sottobosco. Poco dopo la vista si aprirà e uscendo dal sottobosco lo skyline sarà di primo livello con la Val Trompia ed il lago d'Iseo a farla da padroni. Raggiungeremo Malga Guglielmo di Sotto ( 1571 mt ) e la pozza dell'Angelo, dopo un breve tratto cementato. Da qui si prosegue sempre in salita ed il fondo leggermente più smosso vi impegnerà di più. Giunti a Malga Guglielmo di Sopra ( 1744 mt ) vi consiglio fermamente di riprendere fiato. Il motivo è molto semplice: inizia ora il tratto più duro del tour con una cementata impegnativa fino al Rifugio Almici ( 1865 mt ) che vi lascerà senza respiro... Fatta questa oramai le porte verso il Guglielmo sono aperte. Infatti dal rifugio un breve tratto sempre in salita vi condurrà al monumento al Cristo Redentore e alla sommità del Guglielmo posta a 1948 mt. Nelle giornate limpide la vista a 360° vi ripagherà di tutte le fatiche spese. Bene godetevela e appena volete preparatevi per la discesa verso il lato Nord. Ritorniamo verso il rifugio per circa 150 mt lineari e deviamo a sinistra con indicazione CAREGNO. Ha inizio un trail in costa da leccarsi i baffi con vista panoramica verso Montecampione. Ci sarà un breve tratto roccioso dove passare con cautela e poi via sino alla Malga Stalletti Alti (1680 mt ). Qui devieremo a sinistra su un altro trail semplice ma tipico della zona che vi condurrà fino alle Gale ( 1557 mt ). Un paio di rilanci ma il trail anche in questo tratto è meraviglioso fino a giungere la Rifugio Medelet ( 1567 mt) dove le torte di Marisa sono...oramai famose nonchè un must. Una sosta è fortemente consigliata. Da qui si comincia a scendere verso le Passate di Crasbaccolo e poi tutto in sottobosco con fondo smosso fino al Ristorante Duadell. Da qui ha inizio la Val Palot, una valle magica, e la discesa costeggerà in alcuni tratti, il torrente Valle di Pallotto, in uno scenario davvero suggestivo. Da circa 950 mt di altezza, in zona Fraine, seguiremo l'antica mulattiera acciottolata che taglia la "normale" strada asfaltata. Sbucheremo all'altezza di un tornante a circa 600 mt di altezza e da qui, passando per Sonvico e la bellissima chiesa di San Martino con vista sul lago d'Iseo da paura, ritorneremo in quel di Pisogne.
GIRO CONSIGLIATO PER MOUNTAIN BIKE.
BUONA PEDALATA
GIULIEN
MTB ALL MOUNTAIN BS
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NB: Al momento dell'inserimento il presente giro è tutto fattibile senza particolari problemi. Si declina ogni responsabilità su eventuali inconvenienti dovuti alla mancata manutenzione dei sentieri o al deterioramento degli stessi a causa di agenti esterni e/o naturali e ad una errata valutazione del tour.
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