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Pezzeda Frondine Tegaldine |
Itinerario piuttosto lungo con tre salite due traversi e relative discese divertentissime.
Si parte da Vestone e si salgono le prime due frazioni del comune di Pertica Bassa, Forno D'ono e Avenone dove all'ingresso della frazione giriamo a destra in decisa salita sempre su asfalto per 1,5 km poi, su forestale dal fondo compatto si raggiungono Pian del Bene e Campo di Nasso.
Ancora una breve pedalata poi a spinta mantenendo la destra al bivio fin su all'alpe di Pezzeda, ora per 25 minuti sulla dorsale a spinta/spalla fino a raggiungere la sommità della cima, grandioso osservatorio su buona parte della alta Vallesabbia.
Indossiamo ora le protezioni e ci lasciamo condurre dalla goduriosa discesa su spallone prativo che declina verso il passo Frondine, lì si interrompe la divertentissima prima discesa.
Ora risaliamo a spinta/spalla il pendio di per sé faticoso aggravato da una fitta vegetazione di Pino Mugo che ostacola ogni passo, fortunatamente il “Calvario” è breve e presto ci ritroviamo sulla prativa sommità del Frondine, stupendo!
Giù dal pendio con molta attenzione seguendo una flebile traccia che delimitala la vegetazione proveniente da Nord e gli scoscesi pendii che declinano a Sud, divertente. Il declivio presto si addolcisce e attraverso passaggi rupestri semplicemente fantastici con tratti ipianeggianti e una breve risalita ci apprestiamo a raggiungere la sommità del Tegaldine. Panorama meditativo.
Quello che ci attende ora è un segmento semplicemente folle. Una discesa lunga, ripida ed emozionante su pratoni che senza indugio precipitano fino a malga Frondine.
Il percorso, (non c'è traccia) pur essendo ripido lo si percorre per il 95% in sella, il fondo liscio e compatto non presenta le classiche buche nascoste dall'erba in quanto gli animali non salgono fin lì per il pascolo, goduria ed endorfine a mille.
Giunti a malga Frondine attraversiamo il pascolo e iniziamo un selvaggio sentiero che ci condurrà in località Acqua Bianca alle porte di Forno d'Ono. Il sentiero non difficilissimo ma è comunque una bella “bega” con diversi paesaggi che richiedono attenzione, è diviso in due parti, circa a meta un lungo traverso con ripetuti saliscendi taglia in orizzontale la dolomitica balconata di malga Frondinrìe per poi discendere fiancheggiando lo spumeggiante torrente T. Degnone che guaderemo per 3 volte.
A fondo valle prima della troticoltura Acqua Bianca giriamo a sinistra direzione Ono Degno che raggiungiamo in breve e iniziamo un simpatico traverso che confluirà sopra la frazione di Levrange strada per lo Zovo. Ci aspetta l'ultima salita, 400mD+ su forestale asfaltata che abbandoneremo poco prima della sommità dello Zovo. Le fatiche sono terminate e la meritata ricompensa è una divertente discesa “Virus” che ci accompagnerà per 700m D- fino all'auto, molto divertente.
NB
è possibile accorciare il giro di ben km19 e 700m circa di dislivello senza privarlo della parte più intrigante, è sufficiente recarsi a Forno Dono in auto ( parcheggio dirimpetto sede del comune) e al ritorno presso la Troticoltura Acqua Bianca procedere diritti in leggera discesa per 1,5 km circa fino all'auto.
https://youtu.be/BERT5giJJiE
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Come arrivare al punto di partenza
di rimpetto terminal SIA centro paese di Vestone
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