|
Valsassina Hard Tour! Ai piedi delle Grigne. |
E' difficile che nella mia lunga pianificazione di tour riesca ancora a fare cilecca sulla previsione di impegno fisico e tecnico.
Oggi, sfortunatamente per me, è una di quelle volte, con l'aver sottovalutato (e di molto) l'impegno fisico richiesto.
O meglio, era tutto noto: la salita su asfalto da Ballabio a Pian dei Resinelli, le tre ripide salite in portage, la salita da Pasturo a Brunino (che conosco bene), il sommarsi di tutti questi tratti e il lungo chilometraggio hanno fatto si che alzassi quasi bandiera bianca.
Voglio magari scaricare un po' la colpa sulla preparazione fisica che quest'anno (un po' per tutti) è quella che è, visto che tra acciacchi vari e coronavirus, ha limitato di moltissimo le mie uscite (a dire il vero, per me la stagione è iniziata adesso). Vuoi anche perchè (e non bisognerebbe mai farlo), mi sono alimentato in modo corretto ma non sufficiente per l'impegno che un tour del genere richiedeva.
Alla fine ho portato a casa anche questo, ma da Pasturo lungo la salita a Brunino ho davvero sofferto le pene dell'inferno (per alcuni tratti ho addirittura e scandalosamente spinto la bici).
----------------------------------------
Versante orientale della Grigna, oggi sono accompagnato dagli amici del Black Devils Team: Camilla, Claudia, Enzo, Gianfranco e la nostra mascotte Leo.
Toccheremo i più bei luoghi di questo versante, partendo da Ballabio per salire lungo una trafficata strada asfaltata fino a Pian dei Resinelli.
Inizieremo quindi con la percorrenza sulla Traversata Bassa della Grigna, inizialmente un largo sterratone, per poi diventare sentiero escursionistico, dove le capacità tecniche sono richieste per affrontare sassi, radici, sia in salita che in discesa. Non mancano anche qualche tratto esposto e passaggio su ghiaione.
Insomma qui il giro inizia a farsi tosto.
Al guado del Torrente Pioverna inizia il primo dei tre portage di giornata, il più impegnativo, che ci porta al meritato riposo all'Alpe Cova col suo bucolico laghetto.
Qui, chi non ne ha più, può decidere di scendere verso Pasturo e rientrare a Ballabio.
Noi invece continuiamo a salire su mulattiera ripida, ripida, verso Pialeràl (si può allargare l'arrivo prendendo a sx) facendo il secondo portage, per poi continuare su sentiero escursionistico (anche questo duretto) fino a San Calimero col terzo e ultimo portage di giornata: la vista e la posizione solitaria valgono la fatica.
Si scende ora verso il Rif. Riva, alternando sentiero tecnico con poderale. E poi ancora giù verso Primaluna, per continuare sulla Ciclopedonale della Valsassina: davvero bella.
Passaggio suggestivo sotto la Cascata Sprizzottolo fino a Pasturo dove inizia l'ultima impegnativa salita al 10% di media fino a Brunino.
Da qui ultima discesa su sterrato, cemento, lungo il Torrente Cornisella, Balisio e Ballabio, dove arrivo (almeno io) bello piatto e limato.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..