Itinerari Mountain Bike

L'ALTOPIANO DEL SOLE ED IL RIFUGIO SAN FERMO

Presentiamo oggi un tour sull'Altopiano del Sole in Valcamonica per salire al rifugio San Fermo dove la vista che vi si presenterà sarà un qualcosa di sublime. Non sarà una passeggiata arrivarci perchè avrete una salita impegnativa da affrontare: prendetela con calma ed ammirate tutta la bellezza di questi posti. Al rifugio potrete incontrare dei gestori molto simpatici che sapranno deliziarvi con delle tipicità locali davvero buone. Il dislivello sarò importante e le discese non troppo impegnative adatte un pò a tutti e nella prima parte molto panoramiche.
Bene ora partiamo....
Lasciamo la macchina a Cogno (260 mt ), nel parcheggio del Cotonificio Olcese. Svoltiamo a sinistra e percorriamo circa 800 mt lineari come riscaldamento per poi iniziare la salita su una stradina stretta che troverete alla vostra destra. Subito impegnativa ma pedalabile vi condurrà su Via Vigne, verso il ristorante Miravalle, quindi proseguendo sulla strada dei Ciclamini, giungerete a Ponte Della Rocca. Proseguiamo e sbucheremo direttamente a Borno Bassa (860 mt ). Questi primi 600 mt di dislivello saranno meritati e vi consiglio una prima sosta per riprendere fiato prima del secondo tratto del tour. Passeremo per Borno, Calamè, Dassa e Castello (920 mt ). Giunti nei pressi del Bar Navertino ora inizia la parte più intensa della salita che si alternerà tra acciottolato, cemento e sterrato. Fino alle pendici del Monte Arano ( 1488 mt ) vi dovrete impegnare al massimo ma poi da questo punto lo skyline si aprirà davanti a voi e tutta la fatica sarà ben presto ripagata dalla bellezza che vedrete. Una di queste sarà il Lago di Lova che ammirerete dall'alto. Siamo sull'altopiano del Sole e proseguendo passeremo per la Malga Moren ( 1591 mt ) per giungere al Rifugio San Fermo ( 1868 mt ) con la chiesetta annessa. Un posto incantevole dove fermarsi ed ammirare il panorama davanti a voi proprio sotto il Pizzo Camino. Dal rifugio riprendiamo la mtb e proseguiamo su un trail leggermente in salita verso la Pozza di San Fermo per raggiungere il Passo del Costone ( 1896 mt ) cima Coppi del tour. Bene iniziamo la discesa che non sarà mai assolutamente troppo difficile ma tutta da godersi fino a valle, a parte qualche strappo nel finale. La prima parte è tutta in cresta con una vista magnifica sino a poco prima del Roccolo del Gatì ( 1707 mt ) dove devieremo a destra e seguendo la mulattiera giungeremo a Malga del Costone ( 1620 mt ). Via di nuovo per la Crus Del Pelàt ( 1240 mt ) , Rupe delle Grazie ( 1300 mt ) per arrivare su via Gallo. Da qui si prosegue per circa 700 mt: svoltiamo quindi a destra poi sinistra prendendo il Sentiero dei Cavalli. Arriveremo al Camping Village Boscoblù dove proseguiamo fino alle Fornaci ( 942 mt ). Svoltiamo a destra e poco più avanti a sinistra dove inizia il Sentiero dell'Acqua che costeggerà il torrente Bernina fino alle Segherie. Questo tratto sarà un pò rognoso con alcuni guadi e un paio di punti scavati. Fino al convento dell'Annunciata (700 mt ) sarà una passeggiata per arrivare di nuovo al ristorante Miravalle. Da qui parte il sentiero diretto per Cogno con una prima parte flow bellissima nel bosco e una seconda parte invece più tecnica, una paio di tratti a spinta veloce con gradini e con un pezzo finale vertical a ridosso di Borgo Olcese. Arriveremo quindi al Cotonificio e di conseguenza alle nostre macchine.

RIFUGIO SAN FERMO

http://www.rifugiosanfermo.com/

+39 0364 311704 - - - +39 339 100 1308

Dosso San Fermo 25042 Borno

merygh@live.it
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GIRO CONSIGLIATO PER MOUNTAIN BIKE ALL MOUNTAIN O ENDURO e E-BIKE

BUONA PEDALATA

Come arrivare al punto di partenza

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Commenti

One_1

06.06.2020 18:03

Percorso oggi. Un paio di precisazioni a caldo utili a chi seguirà la traccia.

La salita, così come descritta, si compone di una prima parte asfaltata fino a Borno e la seconda parte su traccia quasi completamente cementata fino al rifugio San Fermo. Entrambe con pendenze importanti che non mollano. La prima, abbordabile, la si affronta a freddo senza riscaldamento... attenzione a non strafare. La seconda chiede tanto, con pendenze spesso oltre il 20%. Forse più indicata per e-bike. Personalmente ho spinto tanto.

Godetevi il Costone: bello, panoramico, pedalabile e la prima parte di discesa molto aerea... che finisce fin troppo presto in una gippabile.

La seconda parte di discesa è un concentrato di "ravanage" da dimenticare. Prima seguendo un sentiero abbastanza pulito ma continuamente interrotto, che attraversa più e più volte il torrente. Se non vi piace l'idea di mettere i piedi a bagno evitate.
Dopo il Ristorante Miravalle si ridiscende verso il letto del torrente. Altra dose di ravanage fino a Cogno. Non tanto per i continui mangia e bevi, anche da spingere, ma per lo stato di pulizia del sentiero, spesso invaso dalla vegetazione. Un po' di pulizia non guasterebbe... perché la traccia non è male.

Parere personale: parta alta del giro bella e caratteristica, da fare almeno una volta. Da Borno in giù è un sentiero nel bosco come ce ne sono tanti, ma tenuto molto male.

Giulien

06.06.2020 18:23

One_1 come sempre grazie del tuo intervento. Penso che dopo la situazione che si è creata con il Virus...ci siano interventi da fare che sono stati rimandati per ovvi motivi. I sentieri saranno puliti prima o poi ne sono certo. Per la salita invece concordo che sia dura ma con un buon allenamento la si fa in sella. Grazie . Giulien

One_1

07.06.2020 07:36

Ciao Giulien, grazie della risposta. Quest'anno ci saranno sicuramente delle ripercussioni sullo stato dei sentieri..
Avevo frainteso leggendo il disclaimer a fine descrizione. Pensavo che avessi percorso il giro di recente.
Grazie comunque della traccia!

Giulien

07.06.2020 12:17

One_1 ci mancherebbe. Ci vediamo on bike il? Un salutone.

lazzaro54

05.08.2022 16:36

giro fatto oggi, un paio di appunti .... non avevo voglia di fare la gippabile in discesa ed ho trovato un paio di varianti interessanti (la prima su un tornante cementato dopo la malga) e la seconda più sotto. Entrambe riportano in traccia. Ho saltato la parte dei guadi del torrente riprendendo il tracciato alla segheria.
Discesa a Cogno ... situazione vegetazione ancora come descritta da One-1, due punti ripidi da bypassare (non facile con e-bike) un paio di punti franati, un paio con catene e alcuni pezzi giù dalla bike x tratti ripidi, smossi ed esposti .... insomma, un sentiero non per tutti e solo se fortemente motivati....