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I BORGHI DEL MONTEGARGNANO,TRAIL CAN e GAT, 234+231 |
Nel tour di oggi abbiamo deciso di rimescolare le carte ed onorare un bellissimo percorso che si snoda sul Garda Lake tra il Navazzo, Musaga, Sasso, Liano, Formaga e Vertenaghe. Stiamo parlando del “Giro dei Borghi del Montegargnano”. Salite intense ma trails in discesa spettacolari. Il primo che vi invito a fare è quello del Can e Gat che vi riporta verso la Valvestino in direzione Navazzo. Il secondo invece è il n.231 ( ex 31 ) che da sotto il rifugio Alpini di Gargnano vi riporta a valle con deviazione sul n. 234 ( ex 34 ) appena sotto l’abitato di Sasso. Magia, colori, panorami, zone selvagge, il blu del Garda Lake sono gli ingredienti che vi porteranno a passare circa 3 ore on bike nel pieno rispetto della natura che vi circonda. Le due discese sono decisamente tecniche e vanno misurate sin da subito. La prima ha una parte iniziale flow per passare poi ad un sound di pieno Rock n’ Roll. La seconda invece, molto più lunga che da 950 mt vi condurrà a 80 mt s.l.d.m, è decisamente Hard Rock con un finale leggermente più soft. La tipologia di questo territorio è ben chiara: clima mite e sentieri sempre al top. Un vero paradiso per allenarsi e come dice sempre il grande Juri Ragnoli “Spostare il proprio limite”.
Passiamo alla descrizione del tour. Lasciamo la macchina le parcheggio al porto di Bogliaco e ci immettiamo sulla gardesana in direzione Riva. Alla prima rotonda svoltiamo a sinistra e cominciamo a salire su strada secondaria verso Villavetro, Cristol e Zuino. Le pendenze diventano più intense ma non mollate. Arriviamo sulla strada che sale verso il Navazzo e teniamo la sinistra sempre in salita. Al prossimo bivio teniamo la destra per Musaga e passeremo per questo bellissimo borgo, dove nel centro, deviamo a sinistra su una cementata dalla buone pendenze fino a Sasso.Svoltiamo a sinistra e proseguiamo in direzione di Liano quindi Formaga. Ora fate attenzione: ci sarà il punto di intersecazione del tour. La prima volta proseguiamo diritti verso Vertenaghe dove poco dopo deviamo a destra. Inizia ora una sterrata in discesa e fate attenzione alla vostra sinistra parte il trail CAN e GAT. Lo noterete perchè sono presenti alcuni segni gialli su dei tronchi. La prima parte flow si trasforma in un finale Rock N' Roll sino a giungere sulla strada che proviene dalla diga della Valvestino. Noi svoltiamo a sinistra e risaliamo leggermente verso il Navazzo. Ritorniamo a Formaga , svoltiamo a sinistra quindi a destra questa volta. Saliamo su strada secondaria verso Bocchetta del Santo di Liano ( 753 mt ) e Bocchetta di Navone (867 mt ). Proseguiamo per Razzone e Bec de Brasil. Ora la pendenza diminuisce. Noterete una serie di alberi abbattuti dalla tempesta Vaia e nello stesso tempo vi ricordo, almeno per ora, di non fare il sentiero n.238 (ex 38 ) perchè ancora impraticabile. Infatti noi proseguiamo fino a poco sotto il rifugio Alpini di Gargnano. Qui potrete riposarvi prima di indossare le protezioni per la seconda discesa di 900 mt negativi. La prima parte sul n.231 sarà inizialmente flow per trasformarsi in hard Rock nella parte centrale fino a Sasso. Dal paese proseguiamo verso valle intersecando il n.234 che sarà un pò più docile ma pur sempre impegnativo con la giusta scelta delle traiettorie. Sbucheremo sulla strada che scende dal Navazzo: svoltiamo a sinistra e poi a destra e ritorniamo sulla Gardesana. Tornando verso le macchine potrete fermarvi al porto di Gargano e poi a quello di Bogliaco per fare qualche foto e soprattutto per ammirare questi posti meravigliosi.
GIRO CONSIGLIATO PER MOUNTAIN BIKE ALL MOUNTAIN O ENDURO e E-BIKE
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Come arrivare al punto di partenza
BOGLIACO DI GARGNANO (BS) - PARCHEGGIO GRATUITO ZONA PORTO
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