Carpegna Aravastoni Bike

CARPEGNA - SASSO SIMONE – MONTE: “ARAVASTONIBIKE”

Caratteristiche:
Zona: Carpegna (PU)
lunghezza: circa 32 km
Dislivello: 1.250 mt
Cartina: varie: CAI di Pesaro 1:25000 - Carta 126 Alta Val Marecchia del Cai di Rimini 1:50000 - Guida ai Sentieri del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello edita dall'Ente Parco 1:25000
Libri: "Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello: guida escursionistica" (con allegata carta 1:25000) edito nel 2005 - Questo itinerario corrisponde al "Percorso MTB e Cavallo n.1" descritto nel predetto libro.
Sentieri CAI 123-119-17-118
Siti web:
http://www.eremomontecarpegna.it/
http://www.parks.it/parco.sasso.simone.simoncello/
http://www.parcosimone.it/
Luogo di partenza: Carpegna

Questo tour è uno dei primi “fuori porta” che, come Club Sorci Verdi, abbiamo affrontato agli inizi della nostra “attività” ed ormai è un giro classico, oggetto negli anni successivi di una nostra tappa dell’AdriaticCoast quando, come club, aderivamo a questo circuito. Prima di iniziare la descrizione, alcuni consigli e considerazioni: il giro può essere tranquillamente diviso in due, poiché circa a metà tocca l’asfalto a Passo Cantoniera; tutta la prima parte si svolge all’interno di un Poligono militare, per cui è bene informarsi in anticipo su eventuali interdizioni all’accesso in concomitanza con manovre o esercitazioni; la zona nel Poligono e nella faggeta dei Sassi è caratterizzata dalla presenza di un fondo che, in caso di pioggia e per diverso tempo dopo, diventa impraticabile, per cui è preferibile programmare il tour in estate e o comunque dopo un congruo periodo secco.
Si inizia dall’abitato di Carpegna (consigliabile parcheggiare nei pressi del campo sportivo e della sede parco del Sasso Simone e Simoncello) ed inizialmente è previsto un primo tratto di asfalto in direzione San Sisto. Dopo pochi chilometri troverete un’indicazione a dx verso il Camping Pian dei Prati su strada in moderata salita. Superato il camping si incontra quasi subito l’ingresso dell’area del Poligono Militare per cui valgono le indicazioni date all’inizio. Dopo breve tratto nel bosco si esce all’aperto in un grande spiazzo da cui partono diverse ampie carrarecce; l’ampio acciottolato in salita a sx che prenderemo diventa ben presto una sterrata, che aggira in senso orario il Monte Cassinelle. La successiva parte è un susseguirsi di saliscendi con strappi anche molto duri fino ad arrivare, all’inizio di un boschetto, ad un bivio il cui ramo sinistro condurrebbe a Sestino. Noi invece proseguiamo brevemente nel bosco a destra, in leggera salita, fino ad uscire allo scoperto su un’ampia cresta da cui avremo, sulla destra, una spettacolare visuale del Sasso Simone, la cui base viene raggiunta nel giro di breve. Ai piedi dello spigolo sud orientale del Sasso Simone si erge un maestoso faggio secolare presso cui è bene fare una sosta fotografica. Sarebbe anche consigliabile una deviazione di un’ora circa sulla sommità del Sasso per ammirare il panorama e visitare i resti dell’antica Città del Sole, una fortezza fatta costruire da Cosimo I De’Medici a metà del ‘500; è però necessario condurre la bici a mano, sia per ragioni di sicurezza sia per il rispetto della scalinata medicea recentemente restaurata che conduce in cima al Sasso. Tornati alla base, nei pressi del Faggio, il sentiero prosegue in discesa, costeggiando sulla sx l’enorme frana rocciosa; traversata la frana, il sentiero risale in mezzo ai calanchi fino ad un bivio, che prenderemo a dx entrando nel bosco. Dopo una prima parte in salita abbastanza disagevole ci troveremo su una sella che divide Sasso Simone dal Simoncello; da qui inizia una lunga e divertente discesa (strada Todt) su ampio sentiero che attraversa la cerreta più grande del Centro Italia e che termina sulla strada asfaltata che congiunge Valpiano con Passo Cantoniera, nei pressi di quest’ultima località da cui, come si diceva all’inizio, è possibile chiudere anticipatamente il giro scendendo su asfalto a Carpegna. Noi invece scenderemo solo per poche centinaia di metri fino ad un bivio a sx che porta al Villaggio Mirastelle; occorre imboccare la strada in salita, facendo molta attenzione però, perché saremo in senso vietato; la strada infatti è interdetta la traffico se non locale ma è percorsa a senso unico, opposto al nostro, da gruppi di stradisti in quanto tratto in discesa che chiude la mitica salita del Cippo, uno dei classici allenamenti di Pantani e sede di tappe del Giro d’Italia. Si sale per qualche km fino ad incontrare una sbarra, generalmente chiusa; qui potremmo anche optare per continuare su asfalto, che comunque ci condurrebbe sotto la vetta del Monte; invece subito dopo la sbarra si imbocca un ampio sentiero a dx che in saliscendi percorre una bellissima pineta; dopo vari bivi (tenere a monte) si incrocia il tratto ascendente della strada del Cippo che si percorre per un paio di km fino ad incontrare un fontanile situato poco sotto la cima. Qui si lascia la strada e si sale su sterrato superando una grossa stalla e trovandoci infine sui prati sommitali da cui si gode una spettacolare veduta della vicina Repubblica di San Marino e fino alla costa. Qui occorre affidarsi al GPS per seguire la traccia battuta in mezzo ai prati, puntando alla sx del monte per poi scendere al Rifugio Fontanelle. La successiva discesa, sempre da percorrere con il massimo rispetto per i pascoli, conduce ad un punto panoramico da cui si gode la migliore vista della parte più bella del Montefeltro, con il Monte Fumaiolo ed il Monte Aquilone in primo piano; nei giorni limpidi si gode una vista sterminata dell'Appennino, fino al Corno alle Scale ed oltre; il velocissimo tratturo in discesa che costeggia il Passo del Trabocchetto ed il Passo dei Ladri ci porta infine, dopo un tratto tecnico, sull'asfaltata che scende dalla zone degli impianti sciistici della Madonna del Monte. Scendiamo fino al bivio successivo e poi lasciamo la strada principale per dirigerci verso l'abitato de Le Ville, superiamolo ed andiamo verso l'antico cimitero, dopo il quale una improvvisa deviazione in discesa su sentiero ci riporta, dopo vari km di saliscendi molto divertenti nel bosco di abeti, verso Paterno e subito dopo nell'abitato di Carpegna

PS Se si vuole visualizzare un’animazione vedi qui:
https://ayvri.com/scene/7dj2p0x3ke/ck6felrgk00013b6873yo0vw7
oppure visitare il sito www.ayvri.com ed eseguire ricerca con “Carpegna Aravastoni Bike”




Come arrivare al punto di partenza

Si può parcheggiare in qualsiasi punto dell'abitato di Carpegna. Si consiglia adiacenze area camper nei pressi del Campo Sportivo

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Infos

Inserito da
sean
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
09.02.2020
Località
Carpegna
Regione
Marche
Tempo Percorrenza
4
Distanza
32.0 km
Dislivello
1.250
Difficoltà tecnica
medio facile
Condizione fisica
duro
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Visite
63
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