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Tour Monte Antola |
Giro percorso in due giorni con pernotto al (
http://www.rifugioantola.com/ )
1°giorno - 25km - 1750m D+ - 600m D-
partenza dalla piazza di Rocchetta, trecento metri e la pianura finisce, si sale subito, pendenze superiori al 10% con punte al 20%, strade di bosco sterrate, tratti con fondo molto smosso in alcuni punti bisogna spingere, man mano che si guadagna quota si aprono i primi scorci su valli e monti, qualche bel tratto in single track sempre alternando pedalata e spinta fino alla vetta del monte Buio dove si gode un primo ampio panorama. Dopo una breve discesa si inizia un bel traverso che porta all'ultimo sforzo con 150m D+ a spinta/spalla per arrivare poco sopra il rifugio. Acqua solo dopo 6km dalla partenza
2°giorno - 38km - 1200m D+ - 2350m D-
si sale alla vetta dell'Antola, panorama spettacolare a 360° con vista su: mar Ligure verso Capo di Noli, alpi Marittime, varie cime appenniniche, alpi Apuane. Si viaggia quasi tutto il giorno su single track tra boschi tratti in cresta e qualche vallone. Ancora pendenze sostenute con qualche tratto a spinta e 4km dove rifiatare su bitume semi-abbandonato. Si transita dal monte Chiappo a poche centinaia di metri dal bike park di Pian del Poggio, poi lungo i primi metri delle discese di Caldirola, giunti al monte Giarolo ( antenne ripetitori ) inizia la discesa finale, prima su prato e bosco wild poi su mulattiera spesso ripida con fondo vario e divertente ( valutare una possibile variante su st per Cantalupo ) per sbucare ad Albera, poi un paio di km su provinciale fino all'auto. Acqua solo a Capanne di Cosola oppure fuori traccia al rifugio monte Chiappo.
Consigliabile in stagione meno calda per le quote basse.
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Come arrivare al punto di partenza
Autostrada Mi-Ge uscita Vignole Borbera, direzione dx per Cantalupo/Rocchetta Ligure, posteggio nella piazza
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Commenti
remoremo61
10.06.2024 14:26
la mia conclusione è che il giro si può fare con la e-bike con ciclabilità (nel tratto che abbiamo fatto) vicina al 90 % ( a patto di avere buone doti di equilibrismo per pendenze e fondo veramente scassato in parecchi tratti). Con muscolare una persona normale deve spingere parecchio in salita (causa pendenze proibitive e fondo scassato), sicuramente più del 50% (i miei amici 55enni hanno spino anche il 70%, e me ne hanno dette un sacco!).
Per contro i posti sono molto belli e selvaggi.
Ospitalità rifugio ottima e si può fare anche ricarica e-bike.