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41 - Val Ferret e 3 rifugi |
Giro ad anello nella Val Ferret che tocca i Rifugi Elena, Bonatti e Bertone in single trail costantemente di fronte al Massiccio del Monte Bianco.
Rif. Elena quota 2.066 m, aperto da metà giugno a metà settembre. Rif. Bonatti quota 2.025 m, aperto da metà maggio ad inizio ottobre. Rif. Bertone quota 2.000 m, aperto da inizio giugno a fine settembre. Eviterei il giro in mtb nel mese di luglio ed agosto e forse anche nei weekend fino a metà settembre. Il sentiero di collegamento tra i rifugi è condiviso con gli escursionisti a cui normalmente si dà la precedenza.
Il percorso si suddivide in cinque tronconi: salita al Rif. Elena completamente ciclabile; discesa ad Arpnouva con alcuni passaggi tecnici all’ inizio e a fine tratto; salita da Arpnouva con un primo tratto poco ciclabile; traverso fino a Rif. Bonatti e poi sopra Rif. Bertone ciclabile; discesa a Planpincieux ciclabile.
L’ anello inizia da una delle frazioni di Courmayeur, Planpincieux, 1.590 m. e ci si immette sulla strada di fondovalle seguendola fino a Lavachey (1.640 m) e poi si giunge alla frazione di Arpnouva (1.790 m) nei pressi della quale poco dopo ha termine l’asfalto ed ha inizio il tratto di salita più impegnativo per pendenze e fondo (sterrato) in direzione del Rifugio Elena (2.066 m) raggiungibile in circa mezz’ora di facile pedalata.
Dal rifugio, dove si ha una notevole panoramica sull’intera Val Ferret e sul ghiacciaio di Pré de Bard, parte un ottimo ed evidente sentiero che ridiscende a fondovalle e risulta per la gran parte del tempo percorribile in sella senza particolari difficoltà, ad eccezione di qualche ripido passaggio più agevole nel versante prativo nell’ultima parte e qualche curva stretta su fondo sdrucciolevole nella prima parte.
Si ripercorre poi in comune con l’itinerario di andata alcune centinaia di metri su strada per deviare, nei pressi del ponte di legno, sul sentiero TMB (Tour del Monte Bianco) in prossimità di alcune case della frazione di Arpnouva e comincia poi a salire di quota sul versante del Mont de Belle Combe: i primi 100 metri di quota di fatto sono ciclabili per rari e brevi momenti causa traccia troppo ripida tra cespugli e pini; successivamente due traversi con minori pendenze permettono di guadagnare rapidamente metri sino ad arrivare, sempre in alternanza con tratti a spinta, all’alpeggio di Arpnouva di mezzo (2005 m).
Qui il sentiero diviene più regolare e pedalabile – con continui saliscendi in ambiente privo di vegetazione – fino al Rifugio Bonatti (2.025) dove è presente una meravigliosa balconata naturale sul massiccio del Monte Bianco ed in particolare sulle Grandes Jorasses, qualcuno intravede il Rif. Boccalatte. Dal Rifugio Bonatti, seguendo sempre il TMB, si perde leggermente quota e si prosegue in single trail in direzione del Rifugio Bertone; nel giro di poco più di un’ ora di pedalata si giunge presso una panoramica sommità (2.040 m).
Per la discesa a valle o si opta per il sentiero TMB per Courmayeur o per la più facile discesa a ritroso fino a Leuchey per ricongiungersi con la strada della Val Ferret e ritorno al parcheggio.
L’escursionista editore n.1 – Monte Bianco – Courmayeur – Carta dei sentieri (1:25.000)
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Come arrivare al punto di partenza
Accesso stradale: Autostrada A5 Aosta/Monte Bianco, uscita Entreves, proseguire su S.S. 26 in direzione Val Ferret; lasciare l’auto a Planpincieux.
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