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Walser Tour 2.0: giro dei 4 Passi (cicloalpinismo) |
Nota dislivello: D+ 1.350 mt., D-2.189 mt. al netto dell'impianto di risalita Pianalunga-Passo dei Salati (Euro 12 bici compresa).
I quattro Passi toccati oggi: Passo dei Salati (2.936 mt.), Col d'Olen (2.880 mt.), Passo Zube (2.874 mt.), Passo Foric (2.432 mt.)
Itinerario di cicloalpinismo con sezioni di portage, tratti esposti e discese tecniche: versione un po' più umana (ma sempre molto cazzutella) del tour proposto da Sua Maestà, Gran Visir, l'irraggiungibile, l'inimitabile, l'inossidabile di tutti i Baloss PAIOGS!
Inoltre versione "extended" della mia che tagliava al Passo Foric:
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/19029
Dopo questa "gran leccata" (ma più che meritata), parte la seconda: che va al mio Gran Maestro, Supereroe, idolo, invidiatissimo (in ambito MTB ovviamente) Nadir col quale avevo condiviso il tour dell'altra volta (il Foric), col già chiaro intento di rifarlo con questa nuova versione estiva.
Inoltre, e qui finisco, nel tour odierno ci accompagna anche la "Gran Donna" Camilla (Compare del Black Devils Team) e parecchio cazzutella per un tour come questo che non perdona e non lascia a improvvisate.
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Parliamo quindi del tour (era ora direte voi):
partenza da Alagna e salita obbligata lungo la poderale con pendenze dure, passando dal Rif. Città di Mortara fino a Pianalunga: 5 km., 800 mt. D+, pendenze medie del 16% e punte del 30%.
Da qui (paio non mi rivolgerà più la parola, ma a onor del vero c'è da dire che il Vallone dell'Olen è vietato perchè zona protetta del Parco Naturale Alta Valsesia) funifor Pianalunga/Passo dei Salati: taac! E siamo a 3.000 mt.
Salita, giusto per riscaldare nuovamente le gambette e assaporare i portagne che seguiranno dopo, fino al Corno del Camoscio (3.024 mt.) che raggiungiamo in circa 20 min. e poi discesa tecnica il giusto con passaggi da fare con attenzione fino al Col d'Olen (penso forse i primi non bipedi a passare da qui), continuando a scendere sul versante valdostano fino ad intercettare il ripidone sulla dx che di portage (a tratti impegnativo) ci porta al Passo Zube su sfasciumi di pietraie, per rientrare in Valsesia.
Da Passo Zube si scende inizialmente su tratti rocciosi e poi bei pratoni, fino a Passo Foric il quarto e ultimo Passo di oggi.
Da qui si scende cazzuti e barzotti (io un po' più verso l'andropausa... leggi: fatta per buona parte a piedi) fino a Pianmisura dove si pedala da umani nella bella Val d'Otro fino al Rif. Zar Senni.
Dallo Zar Senni variante di discesa verso l'Alpe Gender, con primo tratto nel bosco tecnico e divertente, che diventa poi noiosa sterrata, fino ad intercettare la cazzuta, ripida e tecnica mulattiera che ci riporta ad Alagna (ancora un'altra volta vivi e con tutte le ossa a posto) al termine di tour di Gran Livello: anche oggi ho alzato l'asticella!
Grazie amico mio!
Mi sorge però spontanea una domanda: ma non è che sto prendendo troppo gusto???
Un plauso a parte va a Camilla: non ha mai mollato! E' rarissimo vedere donne in sella alla bici su questi tour!
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caoos
28.08.2019 22:28