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759 Col Perer, Celado, Forte Leone, Cima LAN. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 24/07/2019
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 39 Km - Dislivello Sal/Disc = +1000 m
Quote min/Max = 1020 / 1500 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 11,1 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 2 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 48 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =310 Wh
DESCRIZIONE:
Dal park di Col Perer si prende la stradina in piano che, altalenante e sinuosa, taglia il boscoso versante nord della Valpora; dopo 7 Km la strada appare in stato di abbandono e poco oltre si riduce a sentiero che va percorso a piedi per attraversare in sicurezza un tratto un po' esposto di circa 90 metri. Poi si ritrova un facile sentierino che più avanti ridiventa una comoda forestale. Usciti dal bosco si percorre l'amena Val Nappe che nei mesi estivi (giugno in particolare) diventa un giardino floreale. Si risale
alla sella di Celado a q.1160 (rist. Larici); aggirando verso nord il ristorante si imbocca il percorso di Celado (vedi tabelle) che risale il bel crinale panoramico di Monte Pasolin quindi si ridiscende alla SP di Celado. Con una lunga salita interrotta da qualche breve contropendenza si procede fino a trovare l'Albergo Alpino, proprio alla base di Cima Campo. Si sale per l'evidente carrareccia dal fondo ben curato che in meno di 1 Km porta all'Agriturismo Malga Cima Campo.
La cima è vicina per cui ci si può concedere un ristoro (la malga è sempre aperta in stagione)
apprezzando un menù semplice ma genuino con prodotti locali ben preparati (329.0266441).
Si riparte in dir. sud risalendo il sentiero erboso a lato di un recinto e presto si arriva sulla prativa Cima Campo dove si tocca la max quota = 1500 m ed appare, poco più in basso, il Forte Leone (in fase di restauro) per la cui storia si rimanda ai tabelloni didattici in loco. Apprezzabile anche l'are pic-nic in posizione panoramica da cui si riparte a malincuore. La discesa avviene per l'ottima strada ex militare che scende verso Col Perer. La situazione boschiva ci ha impedito un rientro per stradine forestali
com'era mia intenzione per cui, raggiunta in J 1350 la S.P. si è dovuto scendere per questa fino al parcheggio di partenza. Per consolarci del giro ridotto abbiamo aggiunto un altro percorso ad anello che aggira Cima Lan ben visibile in dir. est. Il primo tratto di buon sterrato è in comune con il ritorno mentre da K 1040 inizia l'anello. La forestale risale dolcemente l'ombroso versante nord del monte e nel punto L 1190 resta la digressione finale alla cima (L1 q.1250). Le carte riportano l'esistenza di un Forte che però non si vede. Lasciate le bici prendiamo un sentierino sulla destra e dopo circa 20 m si scopre il fossato e la parete est del Forte Lan, per il resto completamente interrato ed in stato di penoso abbandono. Ridiscesi in L, si completa rapidamente l'aggiramento orario del monte, ritornando in K e quindi al parcheggio di Col Perer.
NOTA: nella SCHEDA TECNICA sono riportati i dati che sommano i 2 anelli:
Anello Ovest di Forte Leone in verso Antiorario (Km 29,5 con disl. 750 m)
Anello Est di Forte Lan in verso Orario (Km 9,5 con disl. 250 m)
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Come arrivare al punto di partenza
Si percorre la SS Feltrina fino a pochi prima di Feltre dove si imbocca la tangenziale sud verso Trento. Dopo circa 13 Km si esce allo svicolo per ARSIE’; raggiunto il centro paese si prende la strada per Rivai – Col PERER, che si raggiunge dopo 11 Km di salita. Il comodo parcheggio, oltre ad alcune panche, è dotato di una gradita fontana a rubinetto
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