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750 Ciclabile: la salita più lunga del Triveneto riservata alle bici. |
750 Ciclabile: la salita più lunga del Triveneto riservata alle bici.
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 26/06/2019
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 39 Km - Dislivello Sal/Disc = +1500 m
Quote min/Max = 260 / 1550 - Tempo Standard ore 4:0 min
Velocità media = 9,8 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 0 min)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - GD= 61 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =410 Wh
NOTA 1: Conoscevamo la strada sterrata che collega Dardago a Piancavallo per averla percorsa sia in discesa che in salita ma non l'avevamo inserita in alcun percorso; il fondo sassoso, frane e canalette la rendevano difficile in salita e poco gradevole in discesa. Le varie recensioni su quel percorso sono tutte dello stesso tipo: fatta con fatica una volta ma non ci tornerò più !
Da quest'anno è tutto cambiato; il tratto sterrato è stato asfaltato alla perfezione (c'è solo un po' di ghiaino superficiale) e ne risulta un percorso esclusivo di 8,2 Km con 640 m di dislivello a pendenza quasi costante dell'8%; si attende solo la chiusura a monte e a valle che impedisca l'uso a mezzi motorizzati ed il collaudo ufficiale. Tenuto conto che nel tratto che precede l'inizio pista ed in quello che segue il traffico è quasi assente, si può fruire di una salita asfaltata, continua e costante di oltre 17 Km con 1280 m di dislivello (ovviamente rinunciando alla digressione a Piancavallo di cui in NOTA 2 che comporta contropendenze);
NOTA 2: Questo percorso, lasciati i 2 ristoranti nella parte bassa della valle, non trova alcun punto ristoro per cui è stata inserita una deviazione dal punto D q. 1210 al Piancavallo; si tratta di 4 Km con 90 m di dislivello cui potete rinunciare se siete autonomi per cibo, bevande ed eventuale carica e-bike .
In tal caso il giro si riduce a "soli" 35 Km con 1410 m di dislivello.
DESCRIZIONE:
Lasciato il Parco si sale per la Val de Croda, solcata dal torrente Artugna; oltre il ristorante "Allo Schalet" si trova una possibile digressione alla Chiesetta di San Tomè (700 m A+R) e poco oltre, a q,560, inizia la nuova ciclabile. Si procede a pendenza moderata con numerosi tornanti; in particolare si gode di una suggestiva vista sulle Crode di San Tomè dal tornante b1 di q. 705.
A q. 950 ecco la preziosa fonte Tarabin sapientemente valorizzata con vasca in pietra e 2 panche
(unica acqua disponibile per tutto il resto del percorso, salvo digressione a Piancavallo.... provvedete !).
A quota 1200 termina la ciclabile e la strada di sx sale alla vicina ex Baracca del Sauc, da decenni in disuso. Poco dopo, in D 1210, c'è il bivio: se si rinuncia alla digressione per Pincavallo si svolta a sx altrimenti si tiene a dx e si sale fino a q. 1280 da cui in breve si scende sulla conca di Piancavallo a q. 1270. Nella rinomata zona turistica si trovano vari locali ristoro (aperti in stagione estate/inverno); percorrendo l'anello della piana si arriva alla base di impianti sciistici e poco più in alto si accede al rifugio "La Genzianella" dove abbiamo trovato gentile accoglienza, appetitose pietanze ed anche la carica (gratuita) per una e-bike che ne aveva bisogno. La posizione è panoramica con vista sull'imponente gruppo del Cavallo con la vetta maggiore "Cimon del Cavallo" a q.2250; la temperatura è ideale in questa torrida giornata di Luglio per cui lasciamo il posto a malincuore. Tornati in D si riprende a salire; a q. 1435 si passa accanto a Malga Campo (che offre ristoro solo nei fine settimana della stagione estiva) ed ancora si sale fino al panoramico balcone di q. 1540 (in giorni limpidi si vede l'adriatico). Si scende e poi si risale di altrettanto (wpt F2 1545) poi ancora discesa fino in G 1520. Da qui, anziché tenere la principale, si devia per una forestale (del Bus del Gias) che risale ancora al punto di massima quota g1 1550 quindi procede altalenante nel bosco per quasi un Km e poi, in ripida discesa, va a ritrovare la strada asfaltata abbandonata in G. Siamo in Loc. Col Delle Palse e qui, a q. 1365, si collega la strada che sale da Mezzomonte: ripida ma ormai completamente asfaltata/cementata. Si scende per questa e dopo molti tornanti, ormai in vista delle case, si prende a sx il Vicolo Tonon che ci farà risparmiare 15 m di dislivello. In lieve salita si arriva nel centro paese dove si trova una fontana. Poco dopo la strada riprende a scendere su buon sterrato e per questa si arriverebbe a Range (Polcenigo) ma raggiunto il tornante di q. 365 si riprende a salire su cementata che si stacca sulla sx . Ultimi 40 m di salita poi ancora si scollina per l'ultima discesa che termina proprio nei pressi del parco Val De Croda da cui siamo partiti.
Per vedere il filmato:
https://www.youtube.com/watch?v=QPtIedZ_1tQ&t=10s
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo dalla A27 – A28, conviene uscire a Sacile Est, quindi seguire ind. per Vigonovo – Ranzano – Budoia - DARDAGO; usciti dalla zona alta del paese si prosegue per la Val Da Croda per poco più di 1 Km e si trova l'ampia zona pic-nic con tavoli e panche all'ombra e acqua potabile (nella stagione estiva).
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Commenti
sahara
28.06.2019 10:01