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742 Monteroni d'Arbia, Leonina, Mucigliani, Asciano. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 15/05/2019
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 55 Km - Dislivello Sal/Disc = +1100 m
Quote min/Max = 160 / 335 - Tempo Standard ore 3:50 min
Velocità media = 14,3 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 0 min)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - GD= 45 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =380 Wh
DESCRIZIONE :
Si esce da Monteroni attraversando il ponte sull'Arbia ed immettendoci presto (wpt A 160) nell'anello del percorso; dopo un tratto pianeggiante si riprende a salire su strada bianca, con buon fondo in ghiaino; a q. 265 si trova il bel poggio con la Pieve di San Martino in Grania; seguono discese e risalite e l'ultima salita, la più impegnativa, porta a raggiungere la S.P.438 (Lauretana) nel punto di q.max D 330.
Rapidamente, grazie alla prevalente discesa, si percorre un tratto della Asciano-Arbia con amplissimi panorami e slarghi dedicati al belvedere (da d1 possiamo ammirare il borgo di Mucigliani: vi arriveremo con un lungo aggiramento). Nel punto E 190 si lascia la S.P. per uno splendido viale affiancato da due filari di cipressi che sale al borgo di Leonina. In cima (q.260) si trova un albergo esclusivo e l'omonimo Castello. La cavalcata continua attraverso i poggi delle Casacce e dei Cipressi; nel primo si ammireranno artistiche sculture in pietra, oltre che un grandioso panorama. L'ottima ciclabilità é garantita da un fondo in creta, asciutto e liscio: suppongo che con il bagnato la situazione sia molto diversa!? Con un'ultima rampa si guadagna il borgo di Mucigliani (q. 335), arroccato sulla sua collina, quasi un solitario guardiano del territorio circostante.
Attraversato il paese ci aspettano ancora tre discese seguite da tre risalite; lungo il percorso si trovano 2 fattorie con ovili e nella prima alcuni cani, pastori maremmani, erano liberi: meglio essere in compagnia e procedere con prudenza, per scendere dalla bici ed affrontarli in caso di temuta aggressione.
Con un ultimo tratto in falsopiano si approda infine, nel punto H 300, sulla S.P. di Torre a Castello. Nei pressi del borgo (fontana) termina l'asfalto ma si continua a salire e scendere tra poderi e poggi: dal Monte Sante Marie a q. 300 si scende a valle per attraversare la ferrovia a q. 190; poi ancora saliscendi fino all'ultima discesa che conduce nei pressi del ponte sull'Ombrone, ai piedi di Asciano.
NOTA: Se serve trovare un punto ristoro basta risalire, di una 20ina di m, al vicino centro storico.
Si prende poi la strada per Siena e poco dopo, nel wpt L, si prende a sx la S.P.12, asfaltata ma con pochissimo traffico; si procede in piano fino al bivio M 180, dove la si lascia scendendo a sx; dopo un tratto in saliscendi che attraversa vari poderi, inizia la salita. La tipologia di strada è simile a quella di tante altre in questo territorio: si risale il pendio di un colle, poi si mantiene il crinale con ampia visuale su ambo i lati, si scende alla sella con il successivo colle ... e cosi via fino ad un'ultima discesa che porta al piano nei pressi di un verdeggiante laghetto. Da N 150 si prende un tratto della via Francigena in dir nord. La strada gradevolmente ondulata, lambisce la base delle colline tra campi di grano colorati da rossi papaveri fino a confluire sulla SP 12 (che abbiamo lasciato nel wpt M). Da qui si arriva presto a Monteroni D'arbia e, percorsa via Roma, al parcheggio da cui è iniziato il giro.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo da Siena conviene prendere la via Cassia (SR.2) per MONTERONI D'ARBIA. Allo svincolo si svolta a dx per centro paese. Dopo il ponte, a sx, c'è un primo parcheggio. Seguendo la traccia si arriva al parcheggio consigliato ad est del centro. Su via Roma si trovano bar e trattorie.
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