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741 ASCIANO, SINALUNGA, TREQUANDA. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 15/05/2019
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 56 Km - Dislivello Sal/Disc = +1200 m
Quote min/Max = 180 / 520 - Tempo Standard ore 4:30 min
Velocità media = 12,4 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 2 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 54 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =400 Wh
NOTA: Questo giro, partendo da Asciano, necessita di percorrere il tratto iniziale anche nel ritorno (7,5+8,5 Km). Volendo fare un giro "ad anello perfetto" si potrà partire da Sinalunga
e poi proseguire dal wpt D 330 verso E 405. In tal modo in giro si riduce a 40 Km con 850 m di dislivello (diff. MEDIO). SINALUNGA si raggiunge facilmente dal raccordo SS 715 Siena-Bettolle e si trova parcheggio su via G. Matteotti, in periferia a sud del centro storico.
DESCRIZIONE :
Dal parcheggio ai piedi di Asciano, si prende la strada per San Giovanni D'Asso e dopo 2,3 Km la si lascia per una sterrata che sale sulla sx; si percorre su questa bella dorsale panoramica che scollina più volte, toccando q. 305. Poco dopo si scende a fondovalle quindi si risale al podere di Montalceto, in vista di Poggio Pinci. NOTA: in periodi fangosi conviene seguire il percorso (proposto per il ritorno) che da B raggiunge Rabatta, wpt Y, x1, Poggio Pinci ed infine il wpt C.
Da D 330 inizia l'anello che porterà a Sinalunga; si segue l'ind. x Sant'Alberto che si lascia in E per un tratturo che porta in loc. Boccarino e poi per sentiero alla Piazza Lupi (più facile trovare impronte di cinghiali !) attraversando una fitta boscaglia. Da G si riprende un buon sterrato e da g1 una S.P. (via di Collalto) che va tenuta fino in h1 520 dove si tocca la q.max del percorso. Il tratto è molto panoramico e lambisce vari poderi e ville signorili; si scende lungo una dorsale fino a q. 320 dove si prende una stradina in dir. sud; superato un guado ed un tratto prativo dove la pista quasi scompare nell'erba, si percorre un sentierino nel fitto bosco che segue il solco del Fosso Varniano. Si esce sulla S.P. Lauretana alla base del colle di Sinalunga e presto si risale per raggiungere la parte alta della cittadina. Da n1 400 si scende al centro storico del paese ed in piazza Garibaldi dove ci si può concedere un meritato ristoro (bar a fine piazza). Come detto in NOTA, il giro potrebbe partire da qui, avendo parcheggiato su via Matteotti, a circa 200 m dalla piazza Garibaldi.
Si scende dal paese in dir. sud e presto si attraversa la S.P. Lauretana per imboccare una stradina campestre. In Q 280, lasciata la S.P.38, inizia una stupenda strada alberata con facili guadi; usciti su distese prative si punta ad un cascinale che domina il podere. Poco dopo q1 alcune rampe costringeranno a spingere la bici ma il tratto è breve: presto si scollina e si discende alla S.P.38 per la quale si risale fino q. 450. In breve si potrebbe raggiungere Trequanda; invece il giro si allunga per altri sterrati (r2 - r3) ed arriva in S 435 alla base del paese. Si può decidere di proseguire in discesa o risalire (come da traccia) fino al centro storico posto 20 m più in alto (se avete tempo merita una visita con sosta e qualche foto ricordo). Tornati in S, il sentiero scende ripido al Borro Mabbione e da qui risale (con qualche breve tratto dal fondo difficile da fare a piedi) fino alla Fattoria del Colle (luogo di villeggiatura con varie attrattive culturali e sportive). Lasciata la fattoria su ottima strada bianca si arriva veloci in t1 390 dove si imbocca uno sterrato campestre al confine tra bosco e praterie che in questa stagione primaverile è al massimo rigoglio (il tratto che ho più apprezzato dell'intero percorso). Toccato il fondo al fosso di Ganghereto si risale alla SP38 e se ne percorre un lungo tratto panoramico fino al wpt V 320 dove, volendo abbreviare, si potrebbe tenere l'asfalto. Seguendo invece la traccia si sale ancora fino al Podere Pecorile (non preoccupatevi per il divieto: il proprietario è un ciclista!) quindi si procede con discese e risalite fino a ritrovare il wpt D 330 dell'andata (qui se fate il giro breve da Sinalunga dovete tenere a dx).
Dal wpt C, anziché tornare a ritroso, si aggira per Poggio Pinci e Rabatta evitando eventuali tratti fangosi nel fondovalle. Da B 290 si torna ad Asciano seguendo a ritroso la traccia del'andata.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo da Siena conviene prendere il raccordo Siena-Bettolle (SS 715) ed uscire a RapolanoTerme. Poi seguire ind. x Asciano, che si raggiunge dopo circa 9 Km.
Per trovare il parcheggio da cui inizia il giro, si scende alla base del paese, lato nord/ovest, seguendo ind. x Siena.
Si può anche uscire dalla SS 715 al primo svincolo per Arbia e da qui seguire ind. x Asciano.
Questo secondo percorso è più breve ma decisamente più tortuoso e su carreggiata di minor larghezza rispetto al primo.
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