|
731 Da Pagnano al Colle san Lorenzo; Cassanego e col Muson |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 31/03/2019
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 47 Km - Dislivello Sal/Disc = +900 m
Quote min/Max = 90 / 520 - Tempo Standard ore 4:0 min
Velocità media = 11,8 Km/ora - Ciclabilità su tempo 98% (a piedi 5 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 48 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =320 Wh
NOTA: questo percorso prende spunto dal PCR n°618 in una nuova versione che togliendo 10 Km e 350 m di dislivello (ed alcuni tratti in salita di notevole difficoltà) lo rende più accessibile al biker medio, senza nulla togliere alla bellezza del tracciato che lo rende tra i più gradevoli della fascia pedemontana, ai piedi del Grappa.
DESCRIZIONE:
Dal parcheggio in località Maglio di Pagnano (sterrato di fronte allo storico opificio) ai piedi del colle su cui sorge Asolo (lato Ovest), si parte verso sud accedendo subito alla ciclabile Lungo Muson.
Questo tratto iniziale tra stradine secondarie, argini e ciclabili di pianura serve per portarci alla periferia di San Zenone Degli Ezzelini, evitando la trafficatissima strada provinciale Bassanese.
La si attraversa poco ad est del paese iniziando così il primo notevole tratto attraverso il parco istituito nella valle del Rù e che porta alla base del primo colle: il Castellaro o colle della “Chiesetta Rossa” dove si trova anche una bella torre ed un poggio panoramico con grande croce. Dopo il colle ed un po’ di pianura si arriva ala base del Coll'alto che si aggira per gradevoli sentieri (Tana del Lupo) . Dopo un breve tratto in asfalto, da E 150 si risale per sentiero e poco più in alto si scollina in (wpt e1 q.170) arrivando presto nella periferia nord di Liedolo, alla base del Colle di San Lorenzo. La salita al colle è durissima ed anche se il fondo è ben compatto, solo i più forti arriveranno in sella fino alla cima anche perché, nel finale, due strettissimi tornanti richiedo anche ottime doti di equilibrio. Nel punto f1 220 inizia la parte di crinale, la più suggestiva, solcata da trincee e scavata da grotte usate nella guerra 1915/18 essendovi ubicata la 2 linea di difesa a sud della 1^ linea sul Grappa/Tomba. Una ripida discesa conduce nei pressi del ristorante La Volpara (wp f2 posto 70 m a sud della traccia); il percorso prosegue verso ovest fino a Borgo Eger, poi punta verso il monte Grappa raggiungendo, per facili sterrati, la periferia di Borso (wp H 285). Da qui la salita si fa più impegnativa ma ripagata da un ambiente idilliaco mentre il panorama, sui colli asolani ed ezzelini, si apre sempre più man mano che si sale. Raggiunto Cassanego, si
prende a dx la strada che prosegue verso est fino al punto i2 405 e da qui salire su asfalto fino al punto i3 490. Si prosegue con percorso continuamente altalenante tra boschi e radure; notevole è il punto i4 con tre fontanelle e varie statue (Madonna, presepe ...) situato nella valle della Madonna circa 50 m più in basso del noto Santuario del Covolo. Risaliti alla strada della Madonna del Covolo dove si raggiunge la q. max 520 appena poco più sotto si trova la trattoria "Ae Piere" dove si può trovare ristoro. Dopo la pausa, si attraversa l'ampio parcheggio di fronte , poi per prati, sentieri nel bosco ed ancora qualche duro strappo in salita (NOTA:in j3 si trova l'area di sosta presso la Baita degli Alpini ed in Vivaio Forestale Astego), si torna alla quota 510 sulla strada tra Fietta e San Liberale. Da qui una lunga ed entusiasmante discesa ci allontana dal Grappa portandoci alla base del Col Muson (M 330). Dopo la salita iniziale si percorre un lungo tratto di crinale per poi scendere, ritrovato l'asfalto, fino in N 260 da cui si riprende a salire a mezza costa lungo le pendici sud del col Muson in dir. ovest, fino ad incrociare una S.P. in periferia di Paderno. Per stradine che portano verso sud, si va ad imboccare il percorso "ciclabile degli Ezzelini"; poco dopo ci si abbassa al fondo della Valle Secca (attenzione 2 tornantini ripidissimi in discesa), una vallata molto bella e selvaggia che termina con un guado. Segue un percorso nell'altopiano ondulato con alternanza di brevi avvallamenti di stradine campestri ed altre asfaltate, quasi sempre secondarie. Si arriva così sul lato sud del colle di Asolo (avvicinandosi si scorge l'inconfondibile sagoma della Rocca).
Nel punto U 120 si trova un alto cancello chiuso da un chiavistello... ma senza lucchetto: apritelo e richiudetelo dopo il passaggio ! Con l'ultimo delizioso tratto di sentiero ai piedi del colle il percorso termina nei pressi del "Maglio di Pagnano", subito in vista del parcheggio di partenza.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Da Castelfranco V.to, si segue ind. per Riese Pio X, poi Asolo. Incrociata la S.P. (San Zenone/Caerano S.M.) ai piedi della salita, si svolta a sx ed alla prima rotatoria a dx. (ind. x Pagnano). Dopo circa 2 Km si arriva al parcheggio sterrato sul lato sx della strada.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Debora72
03.01.2020 16:37