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MONTE MAGNO, VALLE DELLE PULE,S.ONOFRIO E FONTE DH |
Lasciamo la macchina nella piazza centrale di Gavardo che noi chiamiamo Piazza del Mercato in quanto ogni mercoledì della settimana, decine di ambulanti si ritrovano qui per dar vita ad uno dei più maestosi mercati della Val Sabbia. E’ opportuno saperlo perché se dovrete effettuare il giro in questo giorno fareste fatica a trovare il posto per la macchina: ci sono altre soluzioni in ogni caso senza problemi adiacenti a quell’area.
Passiamo per il centro di Gavardo e ci dirigiamo verso Sopraponte dove inizia la vera e propria salita. Sarà su asfalto , poco battuto se non dai residenti e dai cacciatori. Sappiate che è tutta a sole e quindi anche in piena estate ve la sconsiglio dopo le 11 di mattina: il caldo vi creerebbe qualche problema. Ma in primavera è un qualcosa di spettacolare. Troverete la fioritura di primule, ellebori, rosmarino e glicine. Uno in particolare alla seconda curva si mostrerà maestoso davanti a voi. Proseguiamo fino a giungere nel piazzale del ristorante Il Cacciatore. Ora ci prepariamo per la discesa che giungerà dopo circa 300 mt, dopo aver svoltato a sinistra appena dopo il ristorante. Noterete alla vostra destra il sentiero n.506 che conduce nella val delle Pule, dove c’è una grotta, sul fianco sinistro della valle, detta Cùei di Baratù. E’ una zona ricca di acqua e quindi durante la discesa che inizia subito puro Hard Rock con passaggi tecnici dove prendere confidenza gradualmente, troverete diversi rigagnoli. Alterna nella seconda parte un flow smosso e tre guadi da fare senza problemi fino a giungere al Parco la Fratta a Sabbio Chiese. Ora ci sarà , seguendo bene la traccia, un tratto up&down su sentiero che ripercorre la famosa gara della Conca D’Oro. Arriveremo , dopo alcuni strappi alla cementata che conduce alla chiesa di S.Onofrio e al rifugio adiacente intitolato al Cav. Sergio Girelli. Riprendiamo la MTB e scendiamo alla sinistra del santuario fino a giungere a Odolo, dove su asfalto continuiamo verso Cagnatico. Arrivati in centro paese inizia l’ultima salita, su cementata dura ma pedalabile fino al bivio della Capanna Cugni, con il fondo che diventa sterrata e con la discesa che si avvicina. Infatti ancora un breve falsopiano e arriviamo nei pressi di una casa verde. Da questo punto sarà tutta discesa, salvo il breve strappo per raggiungere la croce dell’Ere dove il panorama sarà immenso e la Rocca di Bernacco trionferà davanti ai vostri occhi. Scendiamo da dove siamo giunti per circa 100 metri poi via, su sentiero fino all’imbocco del FONTE DH. Fate molta attenzione al waypoint perché il primo tratto risulta nascosto a volte, in base alla vegetazione, ma non vi potrete sbagliare. Parte subito flow per divenire Rock n’ Roll con passaggi tecnici mai impossibili e rocce ferme da superare. Nella seconda parte si addolcisce raggiungendo il sottobosco per poi uscirne su smosso e ancora flow sino a Vallio Terme. Su asfalto, girando a sinistra, torniamo verso Sopraponte quindi, ancora 5 minuti e saremo alle macchine.
GIRO CONSIGLIATO PER MOUNTAIN BIKE ALL MOUNTAIN O ENDURO e E-BIKE
BUONA PEDALATA
GIULIEN
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Come arrivare al punto di partenza
GAVARDO (BS)
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