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Alto Vergante: nei boschi tra Volpi e Lupi |
Il titolo al giro di oggi è volutamente fuorviante. Non andremo, io e i ragazzi del Black Devils Team - Alessandro, Marco (Caoos), Glauco (Sahara), Gianfranco e Michele, alla ricerca di volpi e lupi sulle alture dell'Alto Vergante intesi come fauna selvatica, ma percorreremo i sentieri dei due Team che qui hanno costruito delle bellissime discese:
le Volpi di Invorio (
http://www.volpinvorio.com/)
e i Lupi del Cornaggia (
https://isentierideilupidelcornaggia.wordpress.com/)
al quale va il plauso e ringraziamento per lo splendido lavoro che fanno quotidianamente: BRAVI, BRAVI, BRAVI!
Partiamo da Invorio per spostarci verso Colazza, Fosseno fino ad arrivare alla splendida balconata panoramica sul Lago Maggiore di Sass dal Pizz, abbracciando così una vasta zona dell'Alto Vergante.
Le piste percorse sono nell'ordine:
- Bisa Bosa (Volpi)
- CG Classico (Lupi)
- La Traccia del Lupo (Lupi)
- Sex-ty (Lupi)
- Nibitt (che è più che altro il traverso per arrivare al Santa Lucia senza rifare la strada dell'andata)
- Santa Lucia (Volpi)
Un tour lungo e impegnativo quello odierno, più che altro per le forti pendenze da affrontare, mentre le discese sono tecnicamente mediamente impegnative con l'aggiunta di alcuni passaggi su rampe (che si possono aggirare) mai pericolosi se si sa condurre il mezzo.
In questo periodo le piste sono in ottimo stato, mentre i trasferimenti si svolgono tra ghiaccio e fango.
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Commenti
Warrel79
04.11.2020 23:34
Che dire una discesa piu bella dell'altra, difficile fare una classifica, come detto da Black sicuramente la Nibitt è quella meno bella soprattutto nel mio caso visto che era letteralmente una palude nonostante non fosse piovuto nei giorni precedenti.
Salite impegnative ( complimenti a chi le fa con la MTB normale, io con ebike ho vita piu facile) immersi in splendidi boschi, segnalo che la salita al Sasso del Pizzo è particolarmente ostica per via del fondo molto eroso e enormi canaloni si sono aperti al centro della strada che la occupano quasi tutta rendendo necessario spingere la bici per passarli.
Bello anche il tratto semipianeggiante che da Colazza porta a Fosseno tipicamente XC sia in andata che ritorno con qualche saltino divertente.
Le discese sono tutte a mio modo di vedere dal facile al mediamente tecnico, sempre l'acqua ha scavato ogni tanto qualche solco a cui bisogna fare attenzione e per chi vuole ci sono anche i saltini che non conoscendo la loro altezza ho preferito per questa volta evitare di fare.
Fondo pulito per alcune , invece per la Traccia del Lupo e la Sex-ty le foglie coprono quasi interamente il sentiero rendendolo un po insidioso ma cmq si riesce sempre a capire bene la direzione da prendere. (dopotutto cosa pretendiamo, siamo in autunno)
Qua lancio ora una riflessione sul tema fango! Ma è possibile che tutti i sentieri infangati si presentino sempre alla fine del giro? capita solo a me?
Cmq giro bellissimo, grazie al buon Black, grazie a tutte quelle persone che mantengono i sentieri e le discese di quella splendida zona che è l'Alto Vergante.
E adesso possiamo anche andare in Lockdown con il sorriso nel cuore.