Itinerari Mountain Bike

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Wild Valsessera (Monte Barone hard tour)

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Itinerario di ciclo-alpinismo con lunghi tratti a spinta e portage: indicato agli amanti del genere.

Nota importante:
La seconda parte della discesa sul G3 da Cappella Carecca al Santuario del Cavallero è in pessime condizioni: sentiero mal tenuto, alberi caduti, terreno inconsistente a tratti, mentre altri si presentano con sassi instabili sotto al fogliame.
In alternativa al bivio G3/G21, consiglio di scendere sul G21 per la Centrale del Piancone per poi risalire verso il Santuario della Novareia e da lì prendere la discesa Enduro che porta a Masseranga e infine a Coggiola (aggiungere più o meno 100 mt. D+).

La prima parte del tour si svolge lungo il G1 che, fino al Pian d'la Büra è la via classica di salita al Monte Barone, quindi molto frequentata.
Dal Pian d'la Büra si prosegue sul G1/G3 molto poco frequentato dagli escursionisti, si consiglia la percorrenza in gruppo così da aver aiuto in caso di necessità.

Si sconsiglia altresì la percorrenza nei mesi estivi, per la possibile presenza di vipere essendo versante completamente a Sud con molti tratti su roccia.



Oggi sono accompagnato dall'amico Nadir (che mi porta sempre al limite) e da Andrea che ritrovo dopo "Spedizione Chaberton": due ottimi compagni di merende!

Il giro è abbastanza semplice nella sua descrizione:
partiamo da Coggiola per salire fino alle Piane (saranno questi i gli unici chilometri interamente pedalati) per circa 6,6 km., 500 mt. D+, al 7,5% di media.
Si prende ora il G1 per il Monte Barone, alternando tratti a spinta, portage e pochi segmenti pedalati. Man mano che ci si alza i panorami sono sempre più pregevoli, passando dall'iniziale bosco alla nuda e cruda roccia: passiamo per Piana dal Cross, il ponte sul Rio Cavallero, le Palestre di Roccia fino ad arrivare al primo punto tappa di oggi la "Casa Forestale La Ciota" - http://rifugiolaciota.altervista.org/
Saliamo ancora per poco nel bosco lungo il G8 fino al Pian d'la Büra dove, su discesa tecnica, riprendiamo il G1 alla Cappella di Foscale (se si vuole evitare questa parte si può continuare dalla Casa Forestale verso sx sempre sul G1. Si perderà però l'eccezionale vista sul Monte Barone, sul Rifugio e sul Pissavacca).
Continuiamo a tenere il G1 passando per Baita Ranzola, Alpe Cascinetta, fino al bivio Alpe Campetti G1/G3, lungo estenuanti tratti a spinta e portage.
Finalmente si scende lungo il G3 fino ad intercettare il G21 (possibile variante in discesa sopra descritta nelle note).
Arriviamo su tratto in piano alla Cappella di Carecca dove, preso il G3, andiamo a "ravanare" tra sentiero poco curato e alberi caduti fino al Santuario del Cavallero.
Ormai tiriamo quasi in remi in barca, se non per qualche velenoso strappetto e siamo nuovamente a Coggiola alla fine di un tour molto duro ma che si ricorderà per le fantastiche vista in quota e per la prima parte pregevole di discesa.

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