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712 Francavilla, Cerchiara e Grotta delle Ninfe |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 27/09/2018
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 26 Km - Dislivello Sal/Disc = +700 m
Quote min/Max = 70 / 675 - Tempo Standard ore 2:20 min
Velocità media = 11,1 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100%
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 36 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =210 Wh
DESCRIZIONE :
In lieve discesa ci si sposta a sud fino ad incontrare la SP 172 che si imbocca svoltando a sx.
Attraversata la SP 162 si prosegue in piano fino al bivio B 70, dove inizia la salita. Le pendenze sono a tratti impegnative e si incontrano anche alcune contropendenze ma il traffico è praticamente nullo ed il panorama gradevole e sempre più ampio man mano che si sale.
Dalla parte opposta della valle solcata dal torrente Caldanello si intravvede la strada che faremo al rientro, alle pendici della Serra del Gufo e del Monte Sellaro. A quota 510 (wpt C) ci si immette sulla strada principale per Cerchiara e la si segue, in mite pendenza, fino al paese.
In E 650 (c'è un bar sulla dx) si potrebbe iniziare al discesa; la traccia invece vi porta ad attraversare tutto il paese fino al parcheggio nel punto D q. 675, sia per conoscenza dello storico abitato di antiche tradizioni (si conserva ad es. un museo del pane e sono ancora attivi validi artigiani panificatori) ma anche perché il successivo percorso (n° 713) sarà agganciabile a questo avendo stabilito come parcheggio di partenza proprio il punto D in periferia alta del paese.
Tornati in E si prende, a dx, una ripida stradina a tornante che scende alla strada sottostante per poi deviare a dx sul rettilineo che porta agli impianti sportivi. Attenzione ora ad imboccare in G la "Strada Pizzuta": ho notato infatti un grave errore sulle mappe Open che segnano l'inizio strada ben 150 m più a sud, dove in realtà c'è solo fitta boscaglia. Si percorre questa antica mulattiera con fondo in selciato, ormai deforme per vetustà ed a tratti assai ripido, che in caso di bagnato può diventare scivoloso. Dopo 1,2 Km e 225 m di discesa altimetrica (p%= - 19% medio), la strada Pizzuta termina sulla principale dove è posto un bel cartello indicatore (perché non metterne uno anche a monte ?). Dal punto H avremo un spettacolare vista sulle gole del T. Caldanello e sulle incombenti pareti della Costa del ponte. Dopo la pausa per riposare polsi e braccia, si scende veloci per la principale fino al punto I 250. Da qui è possibile una gradevole digressione alla grotta delle Ninfe. Visto che il giro è breve, potete programmare un bel bagno termale compreso la fangoterapia di cui si vantano le proprietà terapeutiche. (Presso le terme di trovano servizi e bar - ristoro; per info:
www.grottadelleninfe.blogspot.it - tel: 0981.990009).
Tornati in I si prosegue sulla principale in veloce discesa fino al punto J 120 e poi in piano fino in periferia di La Silva (wpt K) e da qui al vicino parcheggio di via Santa Filomena.
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Come arrivare al punto di partenza
La zona vicina più nota, lungo la costa Ionica, è la località di SIBARI (marina e paese). Dalla SS 106 - Località Villapiana Scalo, si prende la SP 162 per Francavilla Marittima (che non è "sul mare" ma in collina a q. 270 circa, ed a 10 Km dalla costa !). Sul lungo rettilineo della SP, circa 2 km prima di Francavilla, si trova il paese di "La Silva" dove si trova parcheggio entrando a sx per via Bachelet e poi proseguendo fino a via S. Filomena.
In pratica si consiglia di seguire la traccia nella sua parte finale (dal wpt K).
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