|
708 PESCHICI -Vico Garganico -Rifugio Sfilzi |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 11/09/2018
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 50 Km - Dislivello Sal/Disc = +1150 m
Quote min/Max = 10 / 660 - Tempo Standard ore 4:40 min
Velocità media = 10,8 Km/ora - Ciclabilità su tempo 96% (a piedi 10 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 58 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =380 Wh
DESCRIZIONE :
Si parte in discesa e presto ci si trova sulla panoramica strada costiera per San Menaio. Arrivati a Calenella (dove inizia la ferrovia Garganica) si può deviare verso mare (Lido Azzurro) prima di iniziare la salita per VICO Garganico. Strada asfaltata ma di poco traffico, inizia tranquilla ma poi si impenna in più tratti, piacevolmente alberati. Se avete tempo dedicate una visita al centro storico poi proseguite in dir. sud fino al punto di scollinamento g1 di quota 480.
Si scende nella profonda valle perdendo 150 m di quota; quindi se ne risale il versante opposto per ugual dislivello. Da I 490 inizia un buon sterrato che con alterni saliscendi esce dal bosco su panoramiche radure e sale ancora, fino a quota 595 (wpt J). La visuale spazia a nord verso la costa ed a sud verso la Foresta Umbra per cui una sosta è più gradita. Una breve discesa porta presto ad incrociare la S.S.528 proveniente da Vico (K 535). Su questa strada si aggira il Monte Iacovizzo e nel wpt L650 c'è la possibilità di salirvi in cima per una forestale chiusa da sbarra (mi sono fermato in L1 q.660, a 400 m dalla cima). Poco oltre si trova la deviazione per il Rif. SFILZI (q.660) ed è l'unica possibilità di ristoro su tutto il percorso (dopo Vico), quasi sempre aperto, anche fuori stagione. La forestale che segue è una delizia: si procede nel bosco a pendenza mite e costante per alcuni Km con sensazione di una perfetta solitudine. Scesi a q. 340 e poi a q. 310 si potrebbe svoltare a dx e raggiungere una S.P. per un facile rientro; teniamo invece la sx (in N 310) ed andiamo ad affrontare il tratto più impegnativo: tra n2 ed n3 causa la ripida pendenza ed il fondo sassoso si fannoi almeno 100 m di bici a spinta (unico appiedamento del giro). Dallo scollinamento in n4 q.310, la stradina migliora e nel bivio O 260 si ritrova l'asfalto. In P attraversiamo la S.S.89 ed andiamo a percorrere un gradevole saliscendi che, toccata quota 300, va a raggiungere la S.P.52 nel punto Q 195. Sembra di dover finire il giro sulla provinciale....invece, a lato, si trova una stradaina quasi parallela che raggiunge la chiesetta dedicata alla Madonna di Loreto. Poco oltre, in R, si ritrova la SP52 ed il rientro al parcheggio per questa provinciale è ormai inevitabile.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Provenendo dall'autostrada adriatica (A 14) si esce a Poggio Imperiale; si seguono le ind. x Cagnano Varano e quindi Peschici. Il parcheggio si trova nella parte alta del paese (quota 110 m) lungo la S.P.52, subito prima del Cimitero. Attenzione che nel giorno di mercato (Sabato) questo ampio spazio non è disponibile ma lungo la strada (un po' prima od un po' dopo) si trova comunque parcheggio.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..