Itinerari Mountain Bike

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Montevecchia - Curone - Giro SUPERGIU

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Per chi ama guadagnarsi le discese con gambe e polmoni, giro breve e intenso.
Due salite toste una in bitume, l'altra sterrata, un'altra salitina sterrata bella e tecnica e poi giù fino al punto di partenza.
Si parte da un piccolo parcheggio e si prosegue sulla strada in asfalto in discesa. Un paio di curve e una salita e al semaforo di Montevecchia a destra per la prima salita tosta tutta in asfalto ma frequentata pochissimo dalle auto. Non si svolta mai, conquistata la vetta si arriva a una sbarra e l'asfalto è un ricordo.
Discesa in ghiaia e si giunge a una staccionata con una sbarra sulla sinistra. Altra discesa ghiaiosa bella e impegnativa se fatta in velocità, ricca di tornantini e qualche saltello, fino a una seconda sbarra a fine discesa.
Ma perché privarsi di percorrerla al contrario? Fate dietro front e risalitela fino alla sbarra iniziale.
Voltate a sinistra e continuate sulla prima discesa in ghiaia fino alla sua fine. La strada ghiaiosa continua in salita, invece svoltate a destra e iniziate un bel tratto tecnico in discesa, più bello fatto in velocità, per poi arrivare all'ultimo bel, breve tratto di salita tecnica.
Si sbuca su un prato e si prende a destra per un centinaio di metri su asfalto che porta a una staccionata. D'ora in poi è tutta discesa, ve la siete guadagnata.
Come per tutto il Curone, più avete capacità e velocità più divertente è.
Alla fine della discesa sterrata tenete la sinistra e arrivate all'inizio della sassaia. Una volta percorsa si sbuca su strada asfaltata e si percorre fino a trovare una strada sterrata sulla destra, poi subito a sinistra e un gran bel sentiero sterrato con ponticelli e guadi che vi fa sbucare dritti dritti al piccolo parcheggio di partenza.
Percorso ricco di panorami, si può farla a tutta per distruggere le gambe e i polmoni o prendendo tutto il tempo necessario godendosi ogni metro. In ogni caso conviene non strafare nelle 2 salite iniziali per poter affrontare la breve salita tecnica e le discese sterrate lucidi e reattivi.

ATTENZIONE A:
- sassaia in discesa, immediatamente visibile e da affrontare in bici solo se ben sicuri.
- in genere tutto il percorso è molto chiaro e visibile, ma all'aumentare della velocità, soprattutto in discesa ci sono 3-4 curve dove si rischia di non vedere chi arriva in bici o a piedi, quindi cautela.
- preferibile e godibile asciutto, dopo qualche giorno di sole, bellissimo anche bagnato ma molto, molto fangoso.

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Come arrivare al punto di partenza

Venendo dalla statale SP342, al semaforo di Cernusco Lombardone prendere per Viale Europa SP54, dritti alla rotonda e dopo una salita, lungo la discesa si incontra un piccolo parcheggio sulla destra con una sbarra che da accesso al bosco. Quello è l'inizio.
Se il piccolo parcheggio è pieno, si può parcheggiare al parcheggio della stazione di Cernusco Lombardone e in un attimo si arriva al punto di partenza direttamente in bici.

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