Itinerari Mountain Bike

COLLE DEL VENTO

Giungendo dalla diga sul Rio Fucino, poco prima di Campotosto, al km 16 si lascia l'auto. Imbocchiamo quasi immediatamente il sentiero 300 che sale al Colle Arsiccio. Quasi sempre pedalabile la traccia traversa boschi e giunge al Coppo. Si puo evitare di allungare il brodo tenendosi a sx prima di uscire sui prati e puntare il crinale della Solagna. Non si trovano segni ma il bosco non crea alcun problema nella progressione che d'ora in poi fino in vetta è sempre in portage. Superato il Peschi Menicone si arriva al Colle del Vento. Dalla vetta, volgendo lo sgaurdo ad ovest e impossibile non notare il ripido crinale che scende verso Caompotosto. Due segnavia fatti di pietre indicano la direzione da seguire. Si scende su arenaria abbastanza stabile, non senza qualche passaggio sotico, ad un balcone panoramivo. Qui il sentiero vira a sx aggirando la massima pendenza e continua scendere deciso. Poco prima del bosco il tratto più difficile mentre successivamente la traccia scende giocosa al Coriaruto. Infine arrivati su un pianoro erboso dove dinanzi si scorge un complesso residenziale, ci si sposta sulla sx in un valloncello fiutando, solo nella parte finale, la migliore via d'uscita da questo. Ripresa la carrabile usciamo esattamente davanti alla nostra auto. Escursione breve, poco frequentata, sufficientemente tecnica e remunerativa per gli amanti del genere.


FOTO https://www.facebook.com/mirco.foracappa/media_set?set=a.1652817778159667.1073742295.100002943827995&type=3




CINGHIALE 12/06/2018 Campotosto (AQ)

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Commenti

Tavernello

23.06.2018 21:53

Io e il mio compagno di gita abbiamo trovato questo itinerario sconsigliabile a chi in discesa vuole affrontare un sentiero che ne abbia quantomeno la parvenza. Nella parte alta della discesa (dalla cima fino all' ingresso nel bosco) c' è soltanto un susseguirsi di segnavia pseudo CAI (in quanto i bolli, pur essendo bianco-rossi, sono di grandezza variabile e fatti con la vernice a spruzzo) messi ad indicare più o meno la direzione da prendere su un terreno assai ostico e ripido che obbliga spesso al piede a terra o a procedere con la bici a mano (e dire che non eravamo di certo a digiuno di sentieri tecnici in montagna); sono veramente pochi i tratti in cui c' è una traccia evidente di sentiero, Entrati nel bosco la situazione migliora ma anche qui bisogna vedersela con diversi tratti "a scapicollo" e un andamento del sentiero che definirei lontano dall' essere giocoso. Itinerario eccellente invece dal punto di vista panoramico e naturalistico.

Erri

23.06.2018 22:15

Come compagno di gita di Tavernello sottoscrivo pienamente la sua valutazione. Itinerario sconsigliabile come gita MTB, invece panorami stupendi e boschi incantati.

rpapero

23.06.2018 22:50

Da amico di entrambi...vi dò un consiglio, lasciate perdere le mie tracce e non tenete mai conto delle mie valutazioni (prettamente soggettive).... tant'è che l'ho catalogato come medio quanto a difficoltà tecnica. Perciò figuriamoci se andavamo su un "difficile". Altri ragazzi che hanno fatto il sentiero qualche giorno fa sono stati di tutt'altro avviso, quasi entusiasti. Pertanto secondo me è tutto soggettivo e io da anni digerisco complimenti e maledizioni. Il prezzo della serialità. Buona montagna ragazzi!