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Panoramica sulla Bassa Valsesia |
Ormai le giornate di astinenza forzata non si contano più: giorni e giorni ad aspettare un meteo clemente e temperature che finalmente si adeguino a questo periodo di quasi inizio primavera.
La mia fortuna è però quella di avere i pomeriggi liberi, che posso ben sfruttare nella giornata propizia (una botta di culo ogni tanto ci vuole).
Oggi sono a proporvi un giro di medio impegno fisico (nulla di nuovo sulla carta), e tecnico il giusto, sulle alture che circondano la piana della Bassa Valsesia dove io abito.
Il tour toccherà Serravalle, passando per la facile ciclabile lungo il Sesia, le vie centrali di Serravalle, Bornate, per poi affrontare il primo montarozzo di oggi: il Monte Aronne (667 mt.).
Il tratto di salita da me scelto e preferito, affronta le pendenze più impegnative: 1,6 km. con medie del 15,4% e punte del 43,5% con cui si guadagno 230 mt. di D+.
La strada forestale si presenta in ottimo stato (di solito sempre ben mantenuta) e il terreno drena ottimamente anche dopo prolungate piogge.
Si arriva così alla Cima Croce (visibile da tutta la valle e riconoscibile per gli alti ripetitori) da cui si ha un'ottima vista su tutto il percorso che oggi verrà affrontato.
Scendo veloce, senza alcuna difficoltà tecnica, lungo il 723 verso Ovest prima, e a Nord dopo, fino all'Ospedale di Borgosesia.
Da qui riprendo l'asfalto in direzione di Cascine Agnona e Agnona, per poi dirigermi verso Borgosesia passando sul suggestivo ponte in pietra sul Sesia.
Veloce passaggio in centro per Piazza Mazzini (il salotto di Borgosesia) e Via XX Settembre (se avete tempo suggerisco una visita più approfondita al borgo più importante della bassa valle) per poi dirigermi verso Bettole.
Passato Bettole continuo lungo la provinciale, ripercorrendo un tratto fatto all'andata (passerella di Grignasco/Serravalle) fino a svoltare a sx per portarmi alla bella frazione di Ara.
Raggiungo la chiesa di Sant'Agata con, anche qui, belle viste su tutta la piana sottostante e sul versante opposto della valle il tratto fin qui affrontato.
Ora mi dirigo verso quella che è la "chicca" di giornata: le Grotte di Ara (771):
https://casagrotteara.com/
Breve (per me) sosta al "Giardino delle Grotte", ma che a voi suggerisco di visitare con più calma (nel periodo estivo il centro è aperto con bar ristoro e visite guidate- consultare il sito).
Ripida salita di qualche metro su mulattiera passando per l'area pic-nic, per poi prendere il 781 a dx (volendo in alternativa si può prendere a sx il 779 per Bertasacco - tratto con bici a spinta - da dove inizia il divertente trail che poi più avanti riporterà sulla traccia originale).
Qui il trail si fa molto interessante: qualche passaggio lento nel bellissimo bosco alternato tra sali e scendi (meglio evitare dopo piogge) con qualche strappetto anche velenoso.
Inizia poi (troppo corta ahimè) la bella discesa, un po' più impegnativa, fino a Grignasco che riporterà al punto di partenza del bel giro di oggi.
Tutto sommato un giro che alterna, tratti in asfalto, una ciclabile, piccole frazioncine, il passaggio a Borgosesia centro più importante della bassa valle, due montarozzi con bei panorami, la "chicca" delle Grotte di Ara e un divertente trail sul finale: finalmente oggi ho ripreso a pedalare!
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Qui il video-racconto della pedalata di oggi:
https://youtu.be/yTcHUitpaCE
Qui la traccia in 3D:
http://doarama.com/view/1938617
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