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Invernale Auronzo, Misurina, Malga Maraia |
Bici utilizzata: Fat Bike
Itinerario in Fat bike lungo la ciclabile Auronzo-Misurina nella sua magica veste invernale; da Misurina si prosegue salendo in quota, dove abbiamo il privilegio di ammirare un panorama mozzafiato: Cristallo, Cadini, Marmarole, Corno del Doge, una vista a 360° che rende questo giro indimenticabile, soprattutto se percorso in una splendida giornata di sole.
Si parte da Auronzo di Cadore, dal parcheggio taiarezze. Dopo un cappuccino al bar, non sono ancora le sette che stò già pedalando e di fronte a me si stagliano le Tre Cime di Lavaredo illuminate dai raggi del primo sole. Il primo tratto è molto scorrevole con neve ben assestata. Ad un ponte giro a sinistra ed entro nel bosco; avvicinandomi a Valbona la neve fresca sul tracciato non battuto aumenta, sgonfio le ruote per aumentare il grip, per brevi tratti scendo a spingere, la velocità scende drasticamente, -6° ma si suda. Esco sulla statale per 3/4 km. di asfalto raggiungendo Misurina dove riprendo la ciclabile e fino a quota 1800 pedalo. Lo so non è bello farsi sfilare dalle macchine in salita, ma la ciclabile a Valbona s'impenna e in Fat è dura, molto dura se il gatto non è passato a battere la traccia, poi sono caduti 15 cm. di neve fresca e sulle gambe si fa sentire.
Qui abbiamo 3 possibilità:
1) agganciare la bici alla seggiovia e farsi scarrozzare fino al Rif. Col De Varda.
2) Prendere un invitante single track sulla destra, cartello con l’indicazione Malga Maraia, seguendo le tracce dei ciaspolatori che s’inoltrano nel bosco, ma che non ho mai fatto, quindi non rischio.
3) Salire pedalando e tanto spingendo sul sentiero che nel percorso estivo attraversa due volte la pista da sci. In inverno è sconsigliato perché pericoloso, oltre che vietato, il percorso pertanto trasforma il primo tratto in un micidiale dritto per dritto.
Non ho mai percorso il single track e non mi fido, ma non voglio nemmeno salire in seggiovia, quindi la scelta rimane una sola, 200/250 mt. di DURO dislivello in salita quasi tutto a spinta per arrivare a quota 2050. Qui finalmente si respira e si pedala. In leggera discesa si segue il sentiero per il rif. Città di Carpi. Passo sotto i Cadini di Misurina, circondato da un paesaggio spettacolare fino al bivio sulla destra per malga Maraia, posizionata in una incantevole radura nel bosco. Da qui si prosegue la discesa che a breve si trasformerà per un tratto in un entusiasmante single track. Raggiungo l'albergo Cristallo, attraverso la statale e rientro nel bosco a Valbona. Una lunga discesa in cui comunque bisogna sempre rilanciare la bici mi riporta ad Auronzo.
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Come arrivare al punto di partenza
Auronzo di Cadore, parcheggio Taiarezze
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