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026-Giro dei fiumi e boschi Opitergino Mottense 2018-02-17 |
Un nuovo giro .. ma in pianura e gravel
Giro nelle campagne dell'Opitergino-Mottense tra i vigneti e lungo i fiumi che lo attraversano con due intermezzi nel boschi cedui di Cessalto, di cui il primo, uno dei pochi rimasto intatto per dimostrarci come era la pianura Padana centinaia di anni fa.
Si parte da Salgareda (piazzale palazzetto dello sport), si taglia per i vigneti per portarsi poi a seguire gli argini prima del canale Grassaga e poi della Bidoggia.
Un po' di geografia per i più attenti, sono due fiumiciattoli che si ricongiungono in località Grassaga, per poi unirsi al canale Piavon in località Stretti, che troveremo più avanti e sfociare tra Porto Santa Margherita e Caorle.
Lasciato il Grassaga con deviazione tra i vigneti e un breve tratto di strada asfaltata ci si immette nella direzione del canale Bidoggia che seguiremo per un lungo tratto, con un bel intermezzo in un noceto.
Si costeggia poi la strada per raggiungere il bosco di Cessalto e seguiremo il percorso carrabile che ci permetterà di visitarlo per tutta la sua estensione. Silenzio e non abbandonare rifiuti di qualsiasi genere come pure non uscire dalle carrabili, mi sembra un minimo di rispetto per una zona ambientale così unica in un Veneto così urbanizzato.
Ritorniamo poi indietro per raggiungere località S.Maria di Campagna e da li la ciclabile che affiancherà per qualche tratto il Canale Piavon.
Da qui nuovo escursus tra i vigneti del Mottense con un bel tratto di pura campagna che ci porterà a raggiungere la Livenza e poi da li costeggiare il Monticano per un breve tratto.
Si rientra per Malintrada con qualche tratto di asfalto che poi lasceremo per ri-andentrarsi nuovamente tra i vigneti e sbucare a Chiarano costeggiando nuovamente il canale Piavon per un altro tratto.
Si prosegue poi per strada bianca e vigneti per arrivare al secondo interrnezzo nel bosco di S.Maria di Campagna (quello che ho trovato pedalabile tra i due) per poi portarci sulla strada di ritorno.
Gravel in gran parte su strade sterrate, bianche o erbose .. meglio da fare con l'asciutto.
Consigliata nella stagione autunnale o invernale (dopo Novembre perché passano a tagliare i rovi e l'erba negli argini e prima del risveglio delle piante).
Per persone allenate data la lunghezza del percorso e i tratti erbati che sono già faticosi di suo.
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Come arrivare al punto di partenza
Piazzale Palazzetto dello Sport
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