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Giro dei Cadini di Misurina, variante pian degli spiriti |
bici utiizzata: Fat bike allestimento 29+
Partendo da Auronzo, parcheggio funivia Taiarezze, loc. Reane, si segue la pista ciclabine fino all'intersezione con la Val Marzon, si prosegue salendo per la Val Donge fino al Rif. Città di Carpi da cui si gode un panorama grandioso. Ad oggi sulla parte alta del sentiero, si scende dalla bici 5/6 volte per superare dei ghiaioni franati per le forti piogge dei giorni scorsi. Gustato il panorama e una fetta di dolce si scende verso Misurina. Se volete la foto con il lago e il Sorapiss alle spalle dovrete proseguire per la pista da sci fino alle sponde del lago; se invece volete continuare il giro immersi nella quiete del bosco, ai 1850 circa si deve abbandonare lo sterrato per svoltare a destra e percorrere un magnifico single track nel bosco. Rimanendo in quota sui 1800/1900 msl sbuchiamo al Pian degli Spiriti; quì prestare attenzione a non seguire lo sterrato che porta a Misurina (come ho fatto io per un breve tratto) perchè appena inizia la discesa bisogna porre l'attenzione ad una traccia non molto visibile sulla nostra destra che ci porta con un'altro single track fino al casello del pedaggio per le Tre Cime. Credevo di aver percorso tutti i sentieri attorno al lago ma questo, magnifico e nascosto, segnato come traccia di sentiero in neretto sulla tabacco, proprio mi mancava. Il classico anello mancante; uscendo dal bosco una radura, un prato verde circondato da piccoli pini ci accoglie, mi fermo per un'attimo di contemplazione, "manca solo che all'orizzonte arrivi John Wayne al galoppo inseguito dagli indiani penso fra me e me"...riprendo a pedalare assorto fra questi fantastici pensieri quando i motori accesi delle macchine in fila al casello mi riportano alla realtà. Al casello si attraversa la strada asfaltata e si prende il largo sterrato che arriva fino alla malga rinbianco; quì non abbiamo alternative, si sale su asfalto per "quei maledetti 4 km" che sembrano non finire mai, fino al rif.Auronzo. Si prosegue fino al Lavaredo e volendo si può arrivare in forcella a 2400 msl, ma visto l'ora di punta non intendo condividere la salita ed il panorama con la massa degli escurionisti, il panorama stellare che si gode dalla forcella c'è l'ho stampato in mente, così chiudo gli occhi per un momento d'isolamento. Decido a malincuore ma per il bene comune di fare dietrofront e gettarmi lungo la discesa del Vallon di Lavaredo dove non mancano purtoppo segni evidenti del passaggio della 3 Epic, ma rimane pur sempre una discesa fantastica. Si ritorna ad Auronzo per la ciclabile.
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Come arrivare al punto di partenza
Auronzo di Cadore, loc. Reane parcheggio "taiarezze".
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