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Bellagio Parco S.Primo dorsale sent.1 |
Ero in dubbio se pubblicare questo giro perchè ho visto che c'e un itinerario simile pubblicato da Deo "Anello Bellagio-Rifugio Martina-sentiero 39" che comunque non è uguale ed è senza traccia gps e quindi eccovi la mia recensione:
Pertenza da Bellagio, di solito si trova parcheggio gratuito subito sotto la frazione di Regatola o al cimitero, meglio non verso il centro. Si parte e si sale subito decisi, la strada è bella ripida nel primo tratto poi a Guello spiana ed a una chiesetta si prende il bivio a dx per strada secondaria tranquilla e piuttosto ombreggiata verso Monte S.Primo, volendo si potrebbe andare fino a Madonna del Ghisallo e salire a pian Rancio (come nel giro di Deo) ma è molto piu' trafficata.
Sono circa 12km di salita in asfalto (arghhh!) fino al parcheggio e al bar del parco S.Primo, proprio dove c'è il Bike Park, e qui, volendo, divagazioni a piacere ... se è aperto si puo' anche farci un giro!
Subito sotto la partenza dello ski-lift si prosegue su sterrata per 1km verso il rifugio Martina e poi a sx su un ripido e bastardo strappo su cementata fino al tornante dove spiana e si và dritti su prato (chi vuole puo proseguire per 250m e pranzare al rifugio, vista stupenda sul lago).
Qui inizia il sentiero della dorsale con segnavia bianco-rosso, molto bello e non banale; con qualche saliscendi si arriva ad una stupenda radura con casette con vista sulle Grigne, si passa poi dritti dalla bocchetta di Lezzeno (sulla sx c'è la discesa tosta verso il lago)
e si prosegue poi per un breve pezzo su sterrata sempre in direzione monte Nuvolone.
Ancora poi su sentierino (qualche passaggio tossico qua e là), e poi alla seconda radura invece di proseguire verso M.Nuvolone (*** vedi Nota), svolta secca a dx e sempre su sentiero e poi sterrata si arriva alla strada asfaltata.
La seguiamo in discesa x meno di 500m e al primo tornante dritti su carrarecccia. Oltrepassiamo un cancello x il bestiame e subito dopo al tornante destrorso si va dritti ancora su sentiero.
Anche qui qualche metro un po' piu tecnico quà e là, e alla fine dopo l'ennesimo cancello da passare, ci si immette nella sterrata classica del sentiero 1 girando a sx.
Da qui in poi si segue il solito itinerario verso Bellagio, un misto tra sentiero (poco) carrareccia e mulattiera sassosa con gradini. Giunti all'abitato di Mulini del perlo si prosegue su mulattiera
verso la frazione di Vergonese, e con un ultima scalinata con vista panoramica sul lago si arriva alla provinciale. Breve discesa su asfalto, e qui invece di proseguire subito verso centro Bellagio, consiglio di girare a sx per un meritato relax alla spiaggetta con tanto di birra fresca al bar e/o eventuale bagnetto.
*** Nota aggiornata:
per chi volesse proseguire per il sent.39 verso M.Nuvolone sappia che c'è un pezzo in porting in salita su roccia e poi giunti al punto panoramico a picco sul lago verso Tremezzo inizia il sentiero in discesa a dx., primo pezzo esposto da fare rigorosamente a piedi e poi migliora man mano che si scende verso Brogno, con diversi pezzi flow, ma rimane sempre molto piu tecnico e difficile del percorso standard descritto sopra. In definitiva a mio parere la variante del Monte Nuvolone è riservata a bikers abili in discesa tecnica e che non temono di spallare la bici.
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utentenonregistrato
20.07.2017 20:25