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PIE' DI LEPRE - PESCHIO PALOMBO |
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L'affilata cresta Cima Lepri - Pie' di Lepre - Peschio Palombo è una vert line d'eccezione nel complesso montuoso della Laga. Luogo che non ha nulla da invidiare alla meno impegnativa ovest del Gorzano. Una cosa è certa, percorrendola in bici, specie nei suoi passaggi più delicati, non sono ammessi errori, il Fosso di Piè di Lepre che incombe sulla sinistra potrebbe essere la vostra tomba. Inoltre, l'accentuata ripidità del tratto finale, dopo il secondo salto di roccia del Peschio Palombo per intenderci, può mettere a repentaglio la vostra incolumità se ci si permette di azzardare troppo senza avere buona padronanza della bici in discesa. Ciò premesso fissiamo la partenza dalla frazione di Collecreta e iniziamo a salire lungo Campo Marte e successivamente per la Fonte degli Ammalati. Se si vuole optare per una salita un po' più lunga ma sicuramente più ciclabile consiglio di salire a Macchie Piane dalla strada ordinaria e prendere poi il Tracciolino di Annibale fino all'omonimo vado. Noi optiamo per una serrata salita in portage su sentiero 366 che passa dal Cavallo di Voceto, giunge al vado e prosegue su cresta fino a Cima Lepri. Dalla Vetta si punta l'inconfondibile crinale di Piè di Lepre iniziando a perdere subito quota. A destra lo Iaccio Porcelli, a sinistra lo strapiombente Fosso di Piè di Lepre. La traccia è puntualmente segnalata, segue sempre il filo di cresta con passaggi più o meno impegnativi, tutto in una location veramente emozionante. Fare molta attenzione nei punti in cui la traccia quasi tange l'orlo del precipizio! Il fondo è quello tipico della Laga, roccia arenaria che infonde sicurezza nella guida nonostante la ripidità. A quota 1950 circa ha inizio il tratto più difficile per via delle insidie della traccia tra cui l'accentuata pendenza. Dopo un breve passaggio nel bosco si devia decisi a sinistra verso Colle San Giovanni. Il sentierino e qualche ometto di pietra ci indirizzano in direzione di una croce per poi continuare sempre a scendere ,seguendo i segnali biancorossi, fino ad incrociare la carrabile nel Fosso di San Martino. Da li' al punto di partenza restano pochi minuti di discesa su strada. Itinerario per amanti dell'all mountain puro, sconsigliato ai più.
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CINGHIALE 11/06/2017 Collecreta - Amatrice (RI)
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