Itinerari Mountain Bike

Sant'Amate monti di Grotto e Rif. Venini

LEGGERE ATTENTAMENTE GRAZIE.
L'itinerario sotto descritto fa fede al giorno dell' inserimento.
I successivi cambiamenti climatici ecc.. che possono agire sulla natura, il percorso ,nessuno li può prevedere......
Possono essere segnalati successivamente, con un commento sull'itinerario, dopo averlo percorso. Questo, è sempre utilissimo ,specialmente per itinerari inseriti molto tempo fa. Consiglio infatti quando si è interessati ad un'itinerario di leggere sempre i commenti successivi.
DETTO QUESTO CHIUNQUE DECIDE DI PERCORRERE UN ITINERARIO DA ME INSERITO LO FARA' A SUO RISCHIO E PERICOLO.NON MI ASSUMO RESPONSABILITA!!!


Questo giro è da intraprendere solo se si decide di passare molte ore in bicicletta perchè è il collage di alcuni giri della zona.Sono partito da Griante perchè l'arrivo è in paese.
Lungolago verso Menaggio e poi oltre si va a prendere la salita che porta a S'Amate prima asfaltata e poi sterrata nel finale sempre con belle pendenze ma pedalabile tutta.
Da Sant'Amate discesa verso il rifugio Menaggio prima parte un poco esposta ma nulla di che come difficoltà poi verso il rifugio alcuni passaggi a piedi e sotto la teleferica del rifugio impegnativa sino al bivio che prende il sentiero che porta a Barna e Codogna molto divertente e medio tecnico in alcuni passaggi. Da Codogna si risale sino al Monte di Gottro e si scende su un sentiero lavorato dai biker locali e poi ancora più in giu su sentiero naturale sino alla piana del Lago molto belli e divertenti.Ora tocca al Venini con la risalita al monte Galbiga da Bene Lario.
La salita sino a circa 700 mt e pedalabile con fatica poi si hanno 700 mt di dislivello dove diventa difficilissimo pedalare con già 2000 mt nelle gambe(ma anche da freschi) fondo smosso e ripido...sino all'alpe di sopra cuore in pace e pazienza...poi da li in poi il sentiero resta abbastanza pianeggiante per poi risalire al Venini .
Dal Venini in poi giro classico panoramico e facile discesa nella prima parte e un po piu pepata e spettacolare dai monti di Nava verso Griante ...qui è davvero superlativo un po esposto ma sufficientemente largo .CMQ SIA E UNO SPETTAKOLO GRAN GIRO

NB: Al momento dell'inserimento il presente giro è tutto fattibile senza particolari problemi. Si declina ogni responsabilità su eventuali inconvenienti dovuti alla mancata manutenzione dei sentieri o al deterioramento degli stessi a causa di agenti esterni e/o naturali. Inoltre faccio presente di affrontare l'itinerario solo se si ha un'ottima padronanza del mezzo e non si ha paura di passaggi con elevata esposizione.

Cartina

Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.

Commenti

maumtb

16.05.2017 14:06

ciao sono di genova e sabato prox verrei su con amici per fare il giro di Tonilo bocchette di nava , il tuo giro lo comprende ? noi vorremmo fare salita possibilmente senza asfalto e la discesa che lui ha chiamato clooney trail , insomma sentieri tecnici e non sterrate , puoi darci un' idea , grazie saluti maury

lazzadielle

16.05.2017 17:53

Ciao Maury per il Venini se vuoi fare meno asfalto confronto al giro classico che parte da Argegno con funicolare per Pigra, potresti partire da Menaggio e riallacciarti alla parte finale del mio giro con la risalita sui monti di Grotto tirati a lucido per il prox weekend dove ci sarà la gara di Enduro cup e poi risalire in sterrato tenendo la mia traccia al Venini per poi scendere e sempre in traccia dalla bocchetta di Nava lo stupendo trail.
Questa opzione prevede la salita al Venini dalla parte meno conosciuta con pendenze molto importanti e sin da subito che poi ti costringeranno a spingere per un po per via del fondo...Cmq a me è piaciuta!!!
In alternativa ho sentito che si può risalire da Lenno per Garbagna e Piazza e poi al monte Galbiga partendo da Lenno però anche questo itinerario prevede spinte....io però non l'ho provato e quindi nn ti posso garantire....
Quello che ho fatto io prevede una buona mezz'ora a spinta e tratti pedalati e no con gamba buona altrimenti è quasi tt a spinta.

maumtb

16.05.2017 19:11

grazie per la tua descrizione , noi verrebbo sabato 20 , vedo di racapezzare tracce e mappe di quello che hai scritto!
ciao

dav81

17.05.2017 18:59

io la salita a Sant'Amate l'ho fatta l'anno scorso...non mi pare che fosse molto pedalabile...è una salita molto lunga (faticosa anche per chi ha gamba) e l'ultimo pezzo si fa persino fatica a pedalare a causa del fondo molto smosso e sconnesso. il fondo non è bellissimo. Pensare di andare a fare pure il Venini dopo il Sant'Amate sinceramente mi sembra al limite delle possibilità umane (complimenti a chi ci è riuscito). io però sconsiglio di farlo in un solo giorno..oggettivamente sarebbe allucinante come giro.

lazzadielle

18.05.2017 08:10

dav81 la salita al Sant'Amate è una bella salita sicuramente ....la prima parte asfaltata e con pendenze importanti e la seconda sterrata e anche la più bella perchè panoramica ma con un fondo un po irregolare . Onestamente non ho avuto grossi problemi a farla tutta in sella ...sicuramente in alcuni punti bisogna aver buona gamba ma è fattibile ...ben diversa la salita che va al Venini dal lago di Porlezza ....li la musica cambia per pendenza ma per il fondo veramenteeee smosso.

maumtb

18.05.2017 13:59

Belin, ci sarà da ridere!
Sabato se non piove ci saremo.