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Costa del Pallio e Sent. Grandi Alberi |
Il maggior pregio di questo percorso è il Panorama (astenersi pedalatori poco preparati e trialisti).
Panoramica la lunga salita, mai dura, su asfalto, da Ballabio alla Forcella di Olino.
Breve digressione, su sentiero in discesa, dalla Forcella di Olino alla strada per Morterone (chi vuole, può continuare sull'asfalto).
Dai 1060 m di Morterone (zona chiesa) bisogna salire, su mulattiera, più in alto dell'alpeggio di Valmana (anche se la strada non presenta forte pendenza la stanchezza comincia a farsi sentire).
Arrivati a 1480 m, la sosta è obbligata, per ammirare gli scenari montuosi circostanti vicini e lontani.
Poi si scende sul prato della Costa del Pallio fino al Passo e, si continua in discesa fino ad incrociare la mulattiera già percorsa, in precedenza, si risale per 300 m. fino alla tabella che indica il Sentiero dei Grandi Alberi.
La prima parte è facile e visibile, mentre, poi, il sentiero si fa più insidioso perché tende a sparire sotto le foglie e i segnavie non sono frequenti. E' probabile che, il tracciato caratterizzato dalla presenza dei grandi alberi, sia poco battuto.
Arrivati in fondo, c'è un gruppo di antiche case in pietra (Frasnida).
Da qui una carrareccia, con dei saliscendi, riporta a Morterone.
Qui, se non avete perso troppo tempo, siete in tempo per fermarvi alla Taverna dei Cacciatori. Dopo esservi rifocillati la risalita a Olino sarà più facile e la lunga discesa sulla strada asfaltata più rilassante (non lasciatevi tentare dalla Val Boazzo).
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