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CIMA MACIRENELLE |
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Allo stato attuale, almeno fino a quando le istituzioni preposte non decidano di riaprire l'importante sentiero che collega il Martellese a Cima Macirenelle, un modo per compiere un anello che tocchi quest'ultima vetta è salire dalla Valle del Palombaro. Questo è un itinirario per biker asociali alla continua ricerca del sentiero perduto e parte dell'ardua via di salita è testimonianaza di vita pastorale che ormai non c'è più. Da Capo le Macchie, su sentiero G3, passando dalla Grotta di S.Angelo imbocchiamo il Vallone del Palombaro caricandoci la bici in spalla. Portage senza sosta sino in vetta. La bellezza del vallone è ben nota ai più ma è a quta 1590m che, in corrispondenza di un masso recante una M fatta di vernice rossa, ha inizio a sx un bellissimo sentiero dimenticato fatto di affacci mozzafiato, traversi insidiosi e guglie a non finire solcate da innumerevoli camosci. La traccia sale sinuosamente fino a sbucare poco sotto Cima Macirenelle. Guadagnata la vetta ed assaporato il grandioso panorama sul mare Adriatico incominciamo a scendere facendo ben attenzione a non uscire fuori traccia. Dopo alcuni impegnativi passaggi si intercetta il sentiero G6 per il Colle Bandiera e si scende su godurioso rock garden fino al tratto finale che divenendo flow sbuca a Capo le Macchie. Itinerario non affatto banale specie nella via di salita la quale presenta un passaggio esposto ed aulcuni tratti di sentiero rinverdito che in caso di fondo umido può essere molto pericoloso.
CINGHIALE 17/09/2016 Fara S. Martino (CH)
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rpapero
05.04.2017 11:12