|
Beato Emerico, Castello di Quart |
Discesa da ricordare e mettere tra quelle che si farebbero più e più volte da quanto è bella... peccato per la distanza da casa e per la lunga (12 km.) e impegnativa salita.
Nota: si possono togliere 5 km. alla salita partendo dal piccolo parcheggio del castello di Quart.
A chi è invece di quelle parti la stra-consiglio!!!
La salita non è un granchè (anche se la pendenza è di tutto rispetto - media del 7,9%), se non per lo splendido panorama sulla sottostante vallata e per il fatto di essere completamente esposta a sud, il che non è poco nella stagione più fredda.
Ma è la discesa la squisita primizia di questo tour: impegnativa il giusto, tecnica, alcune volte sporca (tratti su sassi smossi), altri tratti in veloce e pulito flow, tornantini, boschi (guardate le foto allegate e ve ne innamorerete).
Pausa più che meritata a circa metà discesa alla chiesetta del Beato Emerico e poi più sotto bella vista del castello di Quart.
Insomma 6 km. (e 900 mt. di D-) di commovente discesa, da tenere in doverosa considerazione per i periodi invernali, dove in quota è già arrivata la neve: local valdostani vi invidio sempre di più!!!
------------------------------------------------------------
Qui le foto:
https://media.mtb-mag.com/it/pv/hashtag/BeatoEmericoCastelloDiQuart/
------------------------------------------------------------
Il tour nel dettaglio:
Parto dal piccolo parcheggio di Lillaz in direzione nord, fino alla grande rotonda, dove prendo la vecchia SS26 verso Chetoz.
A Chetoz lascio poi l'asfalto e continuo a salire di buon passo su sterrata passando per Champ Desert, fino a raggiungere la SS37 e il paesino di Argnod.
Continuo a salire su strada asfaltata secondaria fino alle poche case di Porsod, dove prendo sempre in salita il 7B che mi farà poi uscire nuovamente su asfalto.
Prendo a sinistra e mi dirigo verso Porsan e poi Avisod (da citare la bella chiesetta dei Santi Margherita e Rocco).
Avisod è la cima Coppi di oggi e, attraversato il paesino, inizia la sterrata che mi conduce al 7A (Valsainte): a sx per Beato Emerico e invece in salita a dx verso Croce di Fana (2212 mt.).
Io prendo a sx e... inizio a divertirmi e ballare con la bici!
Primo tratto in discesa di riscaldamento e poi, via via, sempre più tecnico, fino alla pausa pranzo al Beato Emerico.
Ma la giostra non è ancora finita e il piatto forte arriva adesso planando infine al Castello di Quart (
https://www.youtube.com/watch?v=9Lm2-M7-blM).
Dal Castello, lascio il 103 e mi butto a dx sul sentiero che raggiunge Epraz. Tratto sporco per i rovi fino a Saint-Sixte, poi free-ride nei prati, girando a dx e costeggiando la ferrovia.
Giro ora a sx attraversando la SS26 e costeggio la Dora Baltea, prima su sterrato e poi su bella ciclabile. Arrivato al ponte, lo attraverso verso dx e continuo sulla ciclabile, pedalando ai bordi di un suggestivo laghetto all'interno della Riserva Naturale Les Iles (
http://www.lovevda.it/it/banca-dati/8/parchi-e-riserve/brissogne/riserva-naturale-les-iles/994).
Raggiungo infine il campo di calcio di Lillaz e il parcheggio dove ho lasciato l'auto e con rammarico, rimpiango di aver finito una discesa fantastica ma troppo breve.
CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Etabeta.to
05.12.2016 12:10
Non conosco però il tratto superiore della discesa descritta qui. Ho sempre pensato che fosse uno sterratone noioso e quindi ho sempre preferito far partire la discesa in corrispondenza del tornante destrorso prima di giungere a Avisod/Trois Villes (forse sentiero 2A): sentiero molto bello e aereo, molto panoramico e a tratti impegnativo.
Significa che andrò a provare la variante da Valsainte come suggerito qui.