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Trail della Bonifica fra Sile, Piave e mare |
Bici utilizzata: Fat bike in assetto 29+ e bikepacking.
Parcheggi limitrofi: campi di atletica – Supermercato Mega.
Luogo di Partenza: San Donà, località Mussetta di Sotto, direzione Grassaga.
KM. TOT. 108 ( 20 asfalto – 15 sabbia – 73 sterrato e sommità arginali erbose)
Cercando un itinerario per raggiungere il mare con meno asfalto possibile, traccio sulla carta un’ipotesi di percorso, con dei segmenti credo inesplorati per le mtb, seguendo i canali e i fiumi della zona. Nasce così un giro ad anello, a tratti faticoso da pedalare per la scarsa frequentazione di alcuni segmenti, immerso nella campagna rurale veneta, lungo argini, strade sterrate e asfaltate secondarie, a contatto con canali e fiumi ricchi di avifauna e scorci panoramici inusuali sulle valli da pesca di Caorle e la Laguna del Mort. Il periodo migliore è senz’altro l’autunno-inverno, per le temperature miti, i colori e soprattutto perché un lungo tratto lambisce il lungomare di Caorle, Porto Santa Margherita, Eraclea regno estivo dei bagnanti e la Laguna del mort dove invece la natura torna sovrana.
Il primo tratto d’asfalto mi porta a Grassaga, si attraversa un passaggio a livello ferroviario e la statale; dopo 300 mt. si segue sulla destra la sommità arginale, da subito alquanto impervia per erba e ramaglie alte, che mi permette di bypassare la località di Fossà. Si attraversa il ponte percorrendo l’argine destro fino a Cittanova, dove in prossimità dell’idrovora si scende arrivando a Stretti; si prosegue su via delle Bonifiche e l’argine dopo un primo tratto scorrevole diviene ostico per erba alta e canneti invadenti, finalmente Boccafossa. Qui finalmente si respira, un lungo tratto d’asfalto ci porta a San Giorgio di Livenza; attraversato il ponte e svoltato subito a destra si segue l’argine sinistro, molto scorrevole; in prossimità di una casa colonica vicina all’argine, prendiamo una laterale sulla sinistra. Raggiungiamo l’abitato di Cà Corniani, saliamo sulla sommità arginale del Livenza girando a destra. Dopo 400 metri lasciamo la stretta e pericolosa statale per imboccare il Giralivenza, 8 km. di sterrato. Si rientra su strada d’asfalto per un breve tratto, si attraversa un ponticello in direzione Caorle e al successivo si costeggia il canale sulla sinistra raggiungendo i caratteristici casoni da pesca locali. Si prosegue fino al porto di falconera sul lungomare dell’ampia spiaggia di Caorle. Il fondo sabbioso ma particolarmente compatto di questo tratto permette a qualsiasi tipologia di 2 ruote di arrivare fino alla chiesetta dell’angelo correndo sul bagnasciuga senza particolare impegno.
Si entra a Caorle passando di fianco al caratteristico campanile pendente e si prosegue in uscita percorrendo la ciclabile su asfalto che ci porta a Porto Santa Margherita. Raggiungiamo la spiaggia e percorriamo tutto il lungomare fino alla laguna del mort che costeggiamo; Alla fine giriamo a sinistra per raggiungere il lungomare e qui il fondo sabbioso cambia e diventa difficile. Raggiungiamo la foce del Piave, da qui in bici non si può più proseguire, sul lato opposto si vede la spiaggia di Cortellazzo. Si rientra per lo stesso percorso alla laguna del Mort e poi si costeggia tutto il bordo esterno di un argine, solo per un breve tratto stretto e ricoperto da radici affioranti; si sbuca sulla statale che abbandoniamo per un tratto d’argine che ci conduce al ponte di barche di Cortellazzo; attraversato quest’ultimo si gira a destra in direzione di Eraclea, dopo poche centinaia di metri, scendiamo dall’argine sulla destra per la lunga cavalcata finale costeggiando il Piave; ci porterà a Musile e poi a Fossalta. Quì un ponte di barche ci fa attraversare e prima della sommità arginale, prendiamo lo sterrato a destra che ci accompagna a San Donà. Vicino all’attracco galleggiante sul Piave del Canoa Club e ai campi di atletica saliamo sull’argine per scendere dall’altra parte ed immetterci sulla pista ciclabile che in 10 minuti ci riporterà alla macchina.
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Come arrivare al punto di partenza
Uscita autostrada A4 Noventa di Piave, direzione S.Donà di Piave-Mussetta di Sotto-Grassaga
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