Itinerari Mountain Bike

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Lago Landro - Tre Cime Lavaredo

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Itinerario in pieno ambiente dolomitico, si parte dal lago di Landro (località Carbonin), si inizia sul sentiero tabacco 6B (NB, a volte il sentiero non è subito intuibile poichè proprio quasi in riva al lago, bastano dei temporali o nevicate con realtive ghiacciazioni per modificare il paesaggio e rendere difficile trovare il sentiero, sono a ogni modo 2,5 / 3 km che vi faranno sbucare sulla statale in salita che porta a Misurina).
Usciti in strada dal sentiero 6B si affronta la salita di circa 8km al 8% di media che ci condurrà al famoso lago di Misurina (pausa foto e fiato).
Dal lago proseguiamo lungo la stradina che passa davanti alla "Locanda al Lago" dopo pochi minuti ci porterà all'attacco della strada che ci condurrà al rifugio Auronzo al cospetto delle 3 cime di Lavaredo (strada a pedaggio per veicoli a motore).
La salita aggiuntasi alla precedente salita dal lago di Landro, darà filo da torcere, 10km mai sotto al 10% di pendenza (il mio gps segnava spesso e volentieri 13-14 %).
Dal lago al rif Auronzo io c'ho messo 2 ore per compiere 18km circa al 11% di media (si, sono un pò fuori allenamento).
Qui il tour in "teoria" finirebbe, poichè dal rif Auronzo per le bici, vige il divieto di circolazione, ma sti cazzi, dopo tutta la fatica e in un contesto così favoloso io tiro dritto, prestando massima attenzione e rispetto ai turisti (consiglio di andare a ottobre, visto che è fine stagione).
Dal rif Auronzo dunque si prosegue passando prima per il rif Lavaredo e dopo gli ultimi 100mt di disl, si giunge sotto le maestose 3 cime, da qui possiamo dire che comincia la discesa; si inizia a scendere prendendo indicazioni per il rif Locatelli, ma non bisogna arrivarci (se volete fate pure), ma bisognerà prendere il sent 102 (anche questo bandito alle bike) che ci rincondurrà al lago di Landro.
La prima parte del sentiero è un po rognosa e tecnica (saltini e gradoni da fare), ma una volta finiti i "gradoni" inzia il divertimento (sempre occhio ai turisti eh), discesa bella scorrevole, a tratti interrotta da qualche vallone franato (si spinge per attraversarlo), occhio a certi punti un pochino stretti perchè sotto c'è il torrente, e attenzione ai blocchi di pietre (piccole) messe di traverso sul sentiero (non ne comprendo lo scopo, a ogni modo le ho saltate senza troppi problemi), si continua ondeggiando e divertendosi lungo la bella discesa di circa 7/8km che ci ricondurrà al lago di Landro nostro punto di partenza.

Consiglio di fare il giro a fine stagione turistica per trovare meno gente possibile, io ho trovato 30/40 cm di neve verso fine ottobre. Se lo fate in questo periodo vestiario invernale assolutamente, la temperatura non va oltre i 4°! (anche se in salita ci si scalda)

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Come arrivare al punto di partenza

Punto di partenza è il Lago di Landro, località Carbonin, sulla statale che conduce a Dobbiacco

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