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LEJ ALV m. 2524 |
LEJ ALV m. 2524
Svizzera S. Moritz
Dislivello salita m. 1180 Dislivello discesa m. 1100
Tempo salita ore 3 - 3,15 Tempo discesa 2 – 2,15
Doc. Top. Cartina Svizzera 268
Descrizione giro
Si parte da Bever, e lungo la strada principale si esce dal paese, per poi transitare nella parte bassa di Samedan. In uscita da questa località, se si presta attenzione subito dopo un largo incrocio, trovate le indicazioni per la ciclabile che conduce a S. Moritz. Seguirla fedelmente fino a Celerina. Giunti in questa località, nei pressi della stazione ferroviaria, vi venite a trovare proprio nel punto dove si inizia la salita in alta valle (vostra destra). Brevissimo tratto asfaltato in uscita dall’abitato, poi si prosegue su sterrato ben compatto e abbastanza scorrevole solo fino nei pressi dell’Alpe Laret. Subito passato l’alpeggio, la pendenza della salita si accentua e mette a dura prova la vostra preparazione fisica. Tutto diventa più facile la pedalata verso l’arrivo all’Alpe Marguns. Da qui, basta osservare la stradina serpeggiante che si deve salire, per rendersi conto, che nuovamente serve una bella spinta per proseguire in sella alla bici.
Meno impegnata e molto panoramico il traverso e la salita dalla quota 2457 in direzione della meta.
Attenzione! Alla fine di questo traverso dove la panoramica sul fondo valle, mette in evidenzia una buona parte dei sterrati percorsi, si giunge ad un ripiano con diverse diramazioni di tracciato.
Non seguite lo sterrato alla vostra sinistra che conduce alla stazione di partenza della funivia Corviglia – Piz Nair – ne tanto meno l’evidente e largo sterrato che prosegue davanti a voi, ma cercate con attenzione un particolare passaggio su sentiero poco evidente al centro del ripiano. Vi darà la sensazione di sbagliare percorso e fuori da ogni logica, ma non è così, un bel sentiero sterrato, con poche pedalate, in breve vi porta sul ripiano superiore a quota 2524 sul bordo del lago di Lej Alv. (la meta prefissata) Un bacino d’acqua, limpido e cristallino di un colore verde smeraldo, se lo aggirate in senso anti orario, e osservate in tutta la sua estensione il bordo del lago. osserverete uno scenario incantevole e strabiliante.
Lasciato il bordo del lago, si prosegue verso la stazione di partenza della funivia che porta al Piz Nair. Attenzione! In vista della stazione di partenza Corviglia, non scendete alla stazione ma piegate a sinistra in corrispondenza delle indicazioni per il Passo Suvretta. All’inizio della deviazione breve tratto a spinta, poi si continua a salire fino ad arrivare alla fine di tutti i tratti di salita ( quota 2679) e all’inizio della diramazione per l’inizio della discesa.
Discesa e rientro a valle
Il rientro inizia con un lungo e sorprendente traverso, molto scorrevole e con una bellissima osservazione sulla valle sottostante, scendere però, sempre con attenzione fino al lago e al passo. La discesa successiva a valle, lunghissima e senza fine, è divertentissima e brillante. Dal passo Suvretta, si scende in modo molto scorrevole senza pericoli di rilievo, solo in procinto dell’arrivo sul fondo valle, una serie di tornantini con una discreta pendenza costringono ad una guida più attenta. Giunti sul fondo valle, il rientro a Bever poi è scorrevolissimo e gradevolissimo. Un peccato che tutto deve finire.
Nota aggiuntiva.
Per gli amanti di tracciati di singol trek questo itinerario è consigliabilissimo.
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Come arrivare al punto di partenza
Accesso
Da Como a Lecco, poi direzione Chiavenna. Dopo il Passo del Maloia, si passa da S. Moritz e si prosegue in direzione Zernez, poi cercare un parcheggio nel piccolo abitato di Bever.
Se siete fortunati come in questa occasione, trovate un parcheggio proprio nel punto di arrivo e rientro a valle a fine giro.
Tempo viaggio Approssimative ore 2,30
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