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597 Sella di Bartolo, traversata Carnica, Goriacher Alm, da Camporosso. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 17/07/2016
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 41,5 Km - Dislivello Sal/Disc = +1000 m
Quote min/Max = 660 / 1640 - Tempo Standard ore 4:20 min
Velocità media = 9,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 97% (a piedi 7 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 57 Medio/Difficile
DESCRIZIONE :
Si parte verso il centro di Camporosso (q.800) e subito si imbocca la ciclabile (sede esclusiva) per Tarvisio; meno di un Km e si lascia la ciclabile per la valle di Bartolo che inizia in dolce salita; notevole la gola con le pareti rocciose, alcune utilizzate come palestra di roccia. Un tratto più ripido è facilitato dall'asfalto poi, quando spiana, il fondo torna sterrato e presto si arriva nell'amena zona dei Prati del Bartolo, punteggiata di bei fienili e baite; attraversato il vasto pianoro a q. 1060, la strada riprende a salire il fondo si fa più impegnativo finché a q. 1180 si raggiunge la sella al confine con l'Austria. Dopo breve discesa si inizia a salire in modo regolare sul versante austriaco, poco sotto alla linea di confine; minime contropendenze, fondo buono salvo brevi tratti interessati da smottamenti, 2 brevi stappi impegnativi, caratterizzano questo lungo tratto che si innesta a q. 1535 con la strada principale che sale da Goriach/Achomitz. Ora però la larga carrareccia si inerpica e solo i più forti resteranno in sella. Dopo 300 m spiana e poco dopo ci si potrà dissetare allo zampillo che sgorga da un congegno filtrante (mai visto prima). Ancora poche pedalate e si raggiunge una dorsale prativa di grande bellezza, con varie casette e pascolo di cavalli. Il panorama è superbo e se avete un po' tempo non mancate di salire, a piedi, alla vicina cima del Goriane (50 m più in alto) per una panoramica a 360° su tutte le alpi Carniche. Poco sopra la strada avete a disposizione tavolo e panche per il ristoro prima della discesa; non si trova però alcun locale pubblico per cui dovrete essere autosufficienti.
La discesa avviene lungo il ripido tratturo che percorre la dorsale, seguendo fedelmente il confine. Quando il pendio spiana la pista è poco visibile comunque di tanto in tanto si vedono i segnavia del sentiero CAI n° 503 e tabelle di confine. Nel bosco il sentiero diventa dissestato e attraversato da radici per cui si dovranno percorrere a piedi vari brevi tratti finché, nel wp F 1500 si incontra una carrareccia.
Dopo una serie di saliscendi, la discesa diventa costante e ci fa perdere quota sul versante austriaco con innumerevoli tornanti. Arrivati al bivio di q. 680 si affrontano ancora alcuni saliscendi tra boschi, radure e paesini (Ober Thorl) fino ad incontrare la ciclabile Alpe-Adria circa 1 Km prima del confine, a q. 660. Con qualche strappo e qualche contropendenza si devono riprendere 150 m di quota; a Tarvisio abbiamo approfittato della vicinanza tra la ciclo-pista ed il centro città per una breve digressione ad un bar/gelateria di Piazza Unità. Ancora pochi Km di facile ciclopista e si arriva al parcheggio di Camporosso da cui siamo partiti.
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Come arrivare al punto di partenza
Percorrendo l'autostrada A23, da Udine verso Tarvisio, si esce allo svincolo di
Tarvisio sud /Camporosso in Val Canali. Inseritisi, svoltando a dx sulla SS Pontebbana, si prosegue per poco più di 1 Km trovando, a sud del paese di Camporosso, l'ampio parcheggio alla base della telecabina del Monte Lussari.
NOTA: se non è per voi un problema impiegare 10 min di più, consiglio di uscire a CARNIA - TOLMEZZO e prendere la SS Pontebbana in dir. Tarvisio; arrivati a Camporosso si svolta a dx e poco dopo si trova il parcheggio.
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